EDIZIONE
CARTACEA |
Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!
Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...
Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!
Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...
- VENDO buongiorno ho da vendere ...
- REGALO regolo 2 materassi singol...
- IMMOBILIARE a monleone di cicagna, af...
- VENDO vendo cancelletto di sicu...
- VARIE cerco galline collo nudo,...
- VARIE cerco piantine di lamponi...
- SOLGAS
via d.norero 44 San Colombano Certenoli - AUTOCARROZZERIA AUTOCARRI CAMPODONICO
via pian di rocco 26 Carasco - ARDESIA CUNEO F. & LAGOMARSINO E.
via dott.arata 10/a Monleone-Cicagna
Veloci e originali: cotolette impanate.. senza uovo
Ecco per tutti voi una ricetta un po’ diversa dal solito, per portare una ventata di novità in famiglia o con gli amici.. spendendo anche poco. Adatto anche a chi non può mangiare ...
Sapevi che... si dice “Piantare in Nasso”?
...e deriva da una mitologica tragedia d'amore (sigh!) Eh s&igrav...
Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!
Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...
attualita, diritto, edizione cartacea, esperti
09 Novembre 2012 | in categoria/e attualita diritto edizione cartacea esperti
DIRITTO UTILE - I PATTI PREMATRIMONIALI
A cura dell’avv Gabriele Trossarello Contatti: Tel 0185/938009 redazione@corfole.com
Sono accordi sottoscritti dai futuri sposi in merito alla gestione del matrimonio, alla sua eventuale fine o in caso di morte di uno dei due coniugi. La loro applicazione evita in molti casi l’instaurarsi di un procedimento giudiziario o quantomeno ne abbrevia i tempi, con conseguente risparmio di denaro per i cittadini e gli organi di giustizia. Si tratta di accordi previsti dagli ordinamenti giuridici di diversi Paesi nel mondo quali Stati Uniti, Francia, Inghilterra, Giappone e Germania. Negli USA i patti prematrimoniali sono ormai all’ordine del giorno e moltissime coppie, soprattutto quelle particolarmente abbienti, si tutelano contro rischi futuri derivanti dal fallimento matrimoniale, tanto che il 90% dei divorzi viene definito attraverso gli accordi prestabiliti dai coniugi. All’interno dell’ordinamento italiano, previsioni di questo tipo sono invece considerate nulle poiché non è consentito disporre di diritti che sorgeranno in una fase successiva, ovvero al momento di una eventuale istanza di separazione e/o divorzio. Basti pensare al diritto indisponibile al mantenimento, se tale non fosse si potrebbe consentire al coniuge più debole economicamente di rinunciare ai suoi legittimi diritti al solo fine di ottenere la celebrazione del matrimonio. Secondo l’orientamento consolidatosi negli anni della Corte di Cassazione, l’esistenza di un accordo preventivo in vista di una futura divisione tra i coniugi potrebbe condizionare le loro scelte rendendoli incapaci di decidere in assoluta libertà per timore delle conseguenze economiche che queste potrebbero comportare.
Alcuni sostengono che l’introduzione dei patti prematrimoniali nell’ordinamento italiano rappresenterebbe una rivoluzione del diritto di famiglia utile a ridurre il livello di conflittualità all’interno della coppia, aspetto che spesso si ritorce sulla serenità dei figli minori contribuendo oltretutto all’intasamento di tribunali e sedi giudiziarie. La legge italiana e la costante giurisprudenza di merito sono rigide nello stabilire ad esempio la nullità di tutti i patti che prevedono l’ammontare dell’assegno mensile di mantenimento in caso di separazione o l’importo che un soggetto dovrà versare all’altro a titolo di liquidazione definitiva in caso di divorzio. Questi accordi sono consentiti solo ed esclusivamente in sede di separazione e divorzio, non in epoca anteriore. Le medesime limitazioni non valgono ovviamente tra semplici conviventi ai quali è concesso prevedere accordi di indennizzo a favore del partner economicamente più debole in caso di rottura del rapporto. Il nostro ordinamento non vieta però il patto che precede la separazione con cui un soggetto si impegna a trasferire la proprietà di un bene immobile al coniuge meno abbiente qualora questi rinunci ad ogni pretesa in tema di mantenimento, così come è possibile prevedere di trasferire un immobile allo scopo di provvedere al mantenimento della prole. Quasiasi altro patto prematrimoniale intercorso fra i coniugi potrà essere dichiarato nullo dal tribunale competente con decorrenza dal giorno della stipula e saranno applicate in via esclusiva le norme di legge.
Tratto da CORFOLE! del 11/2012, con 25.000 copie gratuite: la testata più diffusa del Levante © Riproduzione vietata
I commenti dei lettori
Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!
Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...
Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!
Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...
Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!
Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...
di Giansandro Rosasco
Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!
Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...
Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!
Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...
Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!
Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...
TUTTO SUL BONUS GIOVANI COPPIE
La legge di stabilità 2016 ha introdotto, a favore delle giovani coppie, un incentivo fiscale per l’acquisto di mobili destinati all’arredo della lo...
VOX POPULI - I migliori commenti presi dalla rete: protagonisti VOI!
> CHIAVARI Piazza Bast...
LE VOSTRE LETTERE - "Una richiesta dal Perù", "Anche a Rapallo aspettiamo il tunnel con l'entroterra", "La crisi di chi ha troppo?" e i presepi
UNA RICHIESTA DAL PERU’Articolo molto interessante sul cognome Sanguineti, il cognome di mia madre....