attualità

01 Gennaio 2008 | in categoria/e attualita

Chiavari: Italia dei Valori interroga Agostino

Riceviamo e pubblichiamo
LISTA MIGNONE PER CHIAVARI – ITALIA DEI VALORI
- Al Sindaco del Comune di Chiavari Dott. Vittorio Agostino
- All’Assessore all’Urbanistica e All’Edilizia Privata e Pubblica Avv. Antonio Segalerba
OGGETTO : Interrogazione con risposta scritta
Il Gruppo “ Mignone per Chiavari – Italia dei Valori “ ha interrogato il Sindaco e l’Assessore competente nel merito del rinvio del rogito dell’atto definitivo di aggiudicazione della Colonia Fara al “ Centro Arte s.r.l. “.


In particolare chiede di sapere :
i motivi esatti di un rinvio che non sembrerebbe previsto dall’avviso d’asta pubblica Prot. N° 14666, stante che al punto 4 delle condizioni generali di aggiudicazione si prescrive che il rogito notarile venga sottoscritto “ non oltre sessanta giorni dall’aggiudicazione definitiva con termine fissato dal Comune entro questo periodo temporale, verificandosi l’effetto traslativo solo nel momento della sua sottoscrizione, con contestuale versamento dell’intero prezzo e di tutte le altre somme dovute dall’aggiudicatario e soddisfacimento da parte di questi di tutti i suoi obblighi”
come mai il Comune non abbia fatto ricorso al punto 6 delle stesse condizioni generali che prevedono, in caso di inosservanza del termine e delle prescrizioni del bando, che il Comune incameri automaticamente il deposito cauzionale provvisorio, salvo il risarcimento del maggior danno .


Si legge, inoltre, dalle dichiarazioni a mezzo stampa e precisamente sul Secolo XIX del 1 novembre u.s. che Paolo Spinelli, amministratore unico di “Centro Arte s.r.l. “ abbia ipotizzato la trasformazione della s.r.l. in s.p.a. e l’apertura a nuovi soci della sottoscrizione del capitale.
Si chiede in base a quale norma si prevede di addivenire alla sottoscrizione dell’atto notarile con soggetti diversi da quelli che hanno partecipato al bando e che si sono aggiudicati il bene e come mai vi sia la necessità da parte di “ Centro Arte s.r.l. “ di raccogliere l’adesione di nuovi soci a fronte delle sue dichiarazioni di disponibilità di versare immediatamente la somma dell’aggiudicazione.
Allo stato delle cose questo gruppo ritiene che l’intera operazione stia inevitabilmente scivolando dentro margini di evidenti irregolarità, che viziano gli atti e che espongono il bene e l’interesse della collettività ad esso legata a nuove lungaggini e contenziosi.






MARIA STELLA MIGNONE
( Capogruppo Consigliare )

Altre immagini collegate alla notizia: