EDIZIONE
CARTACEA
  • SFOGLIA
  • SCARICA
  • ARTICOLI
  • TEMPO LIBERO

    Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!

    Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...

    Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!

    Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...

    IL MERCATINO DEL LEVANTE
    • IMMOBILIARE a monleone di cicagna, af...
    • VENDO vendo cancelletto di sicu...
    • VARIE cerco galline collo nudo,...
    • VARIE cerco piantine di lamponi...
    • VARIE cerco gabbia per conigli ...
    • VENDO per smobilito soffitta, c...

     

    Bedini Elettrodomestici

     

    Leani Ardesie

    AZIENDE DEL TERRITORIO

     

    By IDT-Midero

    UTILITÀ

    VINI DI LIGURIA - "Tenuta Anfosso": da generazioni l'amore per la vigna produce grandi vini autoctoni, come il Rossese di Dolceacqua Superiore Luvaira 2010

    Oggi si può dire che la realtà dei vini liguri è in piena e costante crescita non solo quantitativamente (anche se le rese restono limitate) ma soprattutto qualitativamente e il R...

    Sapevi che... si dice “Piantare in Nasso”?

    ...e deriva da una mitologica tragedia d'amore (sigh!) Eh s&igrav...

    Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!

    Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...

    edizione cartacea, letture

    di Claudia Sanguineti | 10 Dicembre 2013 | in categoria/e edizione cartacea letture

    La storia fatta dalle persone comuni: Florinda Donelli dedica il libro “In attesa di Rosa Stella” a sua mamma Ebe e a tutti coloro che hanno patito freddo, fame e malattie per riconquistare la libertà

    La storia fatta dalle persone comuni: Florinda Donelli dedica il libro “In attesa di Rosa Stella” a sua mamma Ebe e a tutti coloro che hanno patito freddo, fame e malattie per riconquistare la libertàFlorinda Donelli, autrice anche di altri libri, tra cui gli ironici “La panchina”, in cui narra i discorsi, gli incontri e le bizzarrie che si avvicendano su una panchina del lungo Entella, e “Autobus”

    Le sue puntate nel programma “Gocce di… cultura” su Entella tv ci hanno fatto compagnia per diverse serate e su queste pagine l’avevamo lasciata alle panchine del lungo Entella di Lavagna, alle quali aveva dedicato un libro. Ora Florinda Donelli - che è stata insegnante per oltre 35 anni in diversi istituti di scuole superiori e oggi fa la spola tra Lavagna e Parma - è tornata con un piccolo volume, “In attesa di Rosa Stella”, dedicato alla sua mamma, Ebe Maioli, che ha compiuto la bellezza di 96 anni. Una storia che però non rimane solo personale, ma che è un omaggio “a tutte le donne, mondine, massaie e operaie e contadine, a tutti gli uomini pieni di slanci patriottici, e in particolare ai loro nipoti che ora godono di tante libertà, affinchè ricordino ‘quanto sa di sale lo pane altrui’ e operino per il bene della comunità in cui vivono, continuando quel sodalizio tra vecchie e nuove generazioni”. Nel libricino si trova tutto questo, nelle vicende che vengono narrate da una nonna a una nipote in attesa della sua bambina e del marito precario, partito per lavoro all'estero. “Campegine, paese natio di mia mamma, ha voluto pubblicare questo libro affinché rimanga a memoria di tutti”.

    Il fucile del nazista puntato alla schiena, il cibo donato e quei giorni in ospedale che sembravano.. una vacanza
    Quella della signora Ebe è storia con la "s" minuscola che insieme a quelle di uomini e donne del suo tempo va a formare la grande "S" della Storia d'Italia, di un periodo in cui tra la guerra con le sue atrocità, la  miseria da fame nera, la paura da vendere, la fatica infinita e il freddo indescrivibile è stata fatta di nuovo l'Italia con un secondo Risorgimento, per una parola oggi quasi dimenticata: libertà. “Spesso e volentieri, quando siamo sul lungo Entella di Lavagna, mia mamma si mette a parlare con altri anziani, parlando del suo essere ‘partigian’: partono allora sull’onda del ricordo e si capiscono tra di loro, perché hanno vissuto un’epoca comune che unisce territori”.  Diversi gli episodi vissuti da Ebe: “Una volta diede da mangiare sia ai partigiani che ai tedeschi, perché per lei gli uomini in guerra avevano pari dignità – racconta Florinda. Un gesto che, dopo, le salvò la vita: il giorno della Liberazione, il 25 aprile, andò in piazza a Campegine per gridare alla gente che la guerra era finita, e si ritrovò faccia a faccia con un soldato tedesco armato di fucile, che le intimò di scendere dalla bici, appoggiarla e camminargli davanti con le mani alzate: “La canna del fucile appoggiata era tra le scapole… rimase calma e lentamente si avviò per una strada laterale finchè di rese conto di non sentire più nulla dietro di sé. Il soldato sparò in aria, e corse via, incontrando due giovani ignari dei rastrellamenti tedeschi, e salvò loro dalla cattura”.
    Tempi duri, anche per il cibo e per la salute: “Quando era una mondina, passò tante ore a schiena piegata: molte di quelle giovani donne con il trascorrere degli anni ebbero conseguenze disastrose: artriti, reumatismi, malattie dell’apparato respiratorio. Ancora oggi la sue mani portano i segni di quelle ragadi provocate da estirpare le male erbe. Le tribolazioni erano notevoli e due scodelle di riso al giorno erano sempre e solo due scodelle; lo stomaco spesso gorgogliava e c’era chi nel mezzo della notte gridava ‘Ho fame!’.” E così ogni stagione Ebe  si portava da casa sei uova e un pezzetto di formaggio come piccola dispensa, ma era una persona generosa: “una volta andò in soccorso di una compagna affamata, offrendole il suo riso e ciò che si era portata da casa. E così a debilitarsi fu lei, venne ricoverata ma non si disperò. Era felice di averlo fatto e, ricordandosene, me ne parlò come fosse stato un soggiorno in un hotel, in un vero letto, senza il pensiero di alzarsi alle cinque del mattino e immergersi nell’acqua fredda della quadra. In ospedale poi c’era un bagno: un bagno! Mentre me lo raccontava, i suoi occhi si illuminavano e io pensavo come avrei potuto reagire senza quella stanza, senza la carta igienica, senza l’acqua che sgorga a fiotti dai rubinetti. Mi fece capire quanto fosse importante non sprecare un bene così grande e prezioso”.
    Il lbro è disponibile gratuitamente chiamando il Comune di Campegine

    Tratto da CORFOLE! del 12/2013, con 25.000 copie gratuite: la testata più diffusa del Levante © Riproduzione vietata


    Altre immagini collegate alla notizia:

    Ebe MaioliEbe Maioli

     


    I commenti dei lettori
    Non sono ancora presenti commenti

    Lascia il tuo commento

    *verrai automaticamente iscritto alla newsletter per ricevere mensilmente gli aggiornamenti.

    Acconsento al trattamento dei dati - dlg. 196/03
    1) CONFERIMENTO DATI / CONSENSO
    I dati conferiti attraverso l'invio della scheda, sono destinati ad essere utilizzati e trattati per i fini del servizio in oggetto.
    Il conferimento dei dati personali è facoltativo. Il conferimento e il relativo consenso sono condizioni essenziali per l'accettazione del servizio. In caso di rifiuto del consenso il servizio non sarà erogato.
    2) CONSERVAZIONE PROTEZIONE DATI
    I dati sono conservati (attraverso mezzi digitali) in una banca dati di proprietà di IDT-Midero e dei relativi Responsabili del trattamento. Tali banche dati sono organizzate e gestite secondo quanto previsto dalle vigenti normative.
    3) TRATTAMENTO DATI
    I dati sono trattati da dipendenti e/o professionisti e/o incaricati e/o collegati a e da IDT-Midero , ad eseguire le attività di gestione o a svolgere operazioni tecniche occorrenti per la miglior organizzazione informatica degli archivi.
    4) COMUNICAZIONI
    I dati potranno essere comunicati da IDT-Midero esclusivamente a soggetti suoi clienti che le abbiano conferito un incarico di ricerca e selezione ed a società proprie collegate o controllate.
    5) DIRITTI DELL'INTERESSATO
    L'art. 7 del Dlgs. n.196/2003 conferisce all'interessato l'esercizio di specifici diritti, quali ad esempio:

    - il diritto di ottenere dal titolare del trattamento dei dati la conferma dell'esistenza o meno di dati personali che lo riguardano e la messa a disposizione dei medesimi in forma intelligibile;
    - il diritto di conoscere l'origine dei dati, la logica e le finalità su cui si basa il loro trattamento;
    - il diritto di ottenere la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati trattati in violazione della legge, come pure l'aggiornamento, la rettificazione o, qualora l'interessato vi abbia interesse, l'integrazione dei dati medesimi;
    - il diritto di opporsi in tutto o in parte, per motivi legittimi, al trattamento dei propri dati personali ancorchè pertinenti allo scopo della raccolta;
    - il diritto di opporsi in tutto o in parte al trattamento previsto ai fini di informazione commerciale o di invio di materiale pubblicitario.

    Per ciascuna richiesta di cui all'art. 7 del Dlgs n. 196/2003, può essere chiesto all'interessato, ove non risulti confermata l'esistenza di dati che lo riguardano, un contributo spese, non superiore ai costi effettivamente sopportati, secondo le modalità ed entro i limiti stabiliti dal Dlgs n.196/2003, art.10, comma 7, 8 e 9.
    I diritti riferiti ai dati personali concernenti persone decedute, possono essere esercitati da chiunque vi abbia interesse. Nell'esercizio dei diritti di cui all'art. 7, l'interessato può conferire, per iscritto, delega o procura a persone fisiche oppure ad associazioni.

    Le richieste ex art. 7 Dlgs n.196/2003 potranno essere inoltrate all'indirizzo info at corfole.com , oppure Tel/Fax 0185.938009
    USCIRE

    Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!

    Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...

    Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!

    Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...

    Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!

    Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...

    L'AIUOLA
    di Giansandro Rosasco

      Vai alla rubrica

      IL TAPPIRO D'ARDESIA

      Vai alla rubrica

      LA PAROLA AGLI ESPERTI

      Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!

      Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...

      VINI DI LIGURIA - "Tenuta Anfosso": da generazioni l'amore per la vigna produce grandi vini autoctoni, come il Rossese di Dolceacqua Superiore Luvaira 2010

      Oggi si può dire che la realtà dei vini liguri è in piena e costante crescita non solo quantitativamente (anche se le rese restono limitate) ma soprattutto qualitativamente e il R...

      Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!

      Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...

      TUTTO SUL BONUS GIOVANI COPPIE

      La legge di stabilità 2016 ha introdotto, a favore delle giovani coppie, un incentivo fiscale per l’acquisto di mobili destinati all’arredo della lo...

      DICIAMOCELO