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di Giansandro Rosasco | 10 Luglio 2017 | in categoria/e attualita BUONMESE edizione cartacea tempo libero uscire

BUONMESE di Giansandro Rosasco - ODIO L'ESTATE

Non avete letto male, voglio occupare questo spazio e il vostro tempo con un’ode antiestiva che mi farà detestare da tutti: gestori di stabilimenti balneari, amanti della tintarella, venditori di cocco bello, vu’cumprà e produttori di ghiaccioli al tamarindo.
Ma prima alcuni ragionamenti seri che vanno fatti a freddo perché di caldo ce n’è già fin troppo. Iniziamo con il dramma dei drammi: lo sapete vero che la Sacripantina Preti, i Ferrero Rocher e i Pocket Coffee in estate vengono messi fuori produzione?
E la paranoia della dieta? La sofferenza fisica ma ancor più psicologica per la “prova costume” che vi impone di diminuire le delizie aumentando le mestizie? Non si possono neppure appendere le salsicce - anzi le salcicce come dicono qui, che già il suono riempie la bocca - a “salamare” perché sarebbero subito invase dalle mosche.
Che dire poi delle zanzare, vi piace così tanto quel zzzzzz, più fastidioso del sottoscritto, e quelle punture che vi fanno diventare la pelle come un canotto?
Ah già il mare, ma godete davvero così tanto a buttarvi nella calca umana di milanesi con il SUV, tedeschi con l'abbinata Birkenstock/calzini bianchi e tutte quelle donne seminude che fanno solo ricordare l’odioso proverbio del “guardare ma non toccare”?
E la storia del “Come sei biancooooo?”, mi tormenta fin da bambino e vorrei farvi notare che mentre state spaparanzati a girarvi sotto al grill io ho fatto mille altre cose più utili.
Ma come si fa ad amare una stagione in cui sei già sudato mentre esci dalla doccia e per dormire cerchi ogni dieci minuti un angolo più fresco ritrovandoti per terra perché non c’è più il rimbocchino del piumino a salvarti? Scommettiamo che affondo le vostre tesi sulla bellezza dell’estate parlando dell’aroma del sottobraccia che si diffonde ovunque come una nube tossica?
Insomma se tutte questo non vi ha convinti vi meritate pure l’ennesimo tormentone in spagnolo passato alla radio con relativo balletto insulso che la vostra donna vi costringerà a ballare sotto il sole. Quanto a me aspetto con ansia “L’estate sta finendo” dei Righeira, l’unica musica che voglio davvero sentir suonare. Con il sottofondo di un bel temporale!