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04 Giugno 2015 | in categoria/e attualita edizione cartacea

EXPO 2015 - Decalogo di quello che vi aspetta tra falsi miti, curiosità e sorprese

La leggenda dei pochi visitatori
Possiamo confermare che abbiamo visitato Expò di lunedì e c’erano migliaia di persone incentrate soprattutto nel pomeriggio. In molti ci hanno confermato che nel weekend “c’è il delirio”.

Tempo di visita
Indicativamente per visitare tutto l'Expò occorrono almeno due giorni pieni, possibilmente in settimana per evitarvi le lunghe ore di coda per entrare nei padiglioni.




Cantieri in costruzione
Andando ad esaminare con attenzione qualche piccolo cantiere ancora aperto c’è ma l’Italia possiamo tranquillamente dire che non fa quella brutta figura che tutti abbiamo letto sui giornali. Una piacevole sorpresa.


Consigli di sopravvivenza
Preparatevi a marciare per chilometri, probabilmente al caldo, quindi vestitevi comodi e soprattutto scarpe comode! Se pensate di fermarvi la sera (chiude alle 23.00) pensate a un golfino.




Padiglioni
Sono spettacolari, ognuno diverso dall’altro. Quelli di Paesi ricchissimi fanno da contraltare a padiglioni poverissimi: uno specchio della realtà mondiale. Ancora più belli la sera con le mille luci e colori.



Cibo
E’ la nota dolente essendo il tema di Expò. Intanto scordatevi “gli assaggini gratuiti”. Per ogni piccolissima specialità il prezzo va da 4-5€ in su (e a fine giornata diventerà un salasso) per la maggior parte precotto e riscaldato al microonde. I ristoranti non sono in tutti i padiglioni e quelli esistenti sono piuttosto cari. Intendiamoci, l'esperienza culinaria se è eccezionale e particolare è giusto pagarla ma la visita all'Expò a nostro avviso non si adatta all'"andare al ristorante", semmai avremmo preferito poter aquistare dei piatti con vari assaggi in modo da farci un’idea dei gusti di più Paesi. L’esterno dei padiglioni è comunque disseminato di diverse tipologie di Street food e c’è il Mac Donald.



Acqua
Ne avrete bisogno e la pagarete cara. Ma troverete qualche “casetta dell’acqua” dove potrete riempire la vostra bottiglietta gratis!



Video, video e ancora video
Ci aspettavamo, odori, profumi, sapori, atmosfera.. Invece in troppi casi troverete mille video in tutte le salse e formati che in pochi guardano pur se a tratti spettacolari.




L’onestà non ha confini
Non sappiamo se ci sono borseggiatori che approfittano del caos e della folla, ma noi abbiamo assistito a ben altra scena con il ragazzo(ne) della security del Qatar che, trovato un cellulare ha letteralmente inseguito un gruppo di ragazzine che lo avevano perso. Un bell’esempio che va premiato con una foto ricordo.

Multiculturalità
Un elemento costante e molto positivo. Tanti sorrisi e gentilezza in tutti gli stand, nessun tipo di screzio o voci fuori posto. Tutti parlano italiano o hanno interpreti.




Conferenze
Per quel che abbiamo potuto appurare il livello di interesse suscitato è pari a zero. I visitatori erano tutti alla vana ricerca di cibo (che non si trovava) più che di parole.



 
Tutti uniti per il Nepal
Un parallelepipedo trasparente a mo' di salvadanaio con dentro migliaia di denari in valuta di tutto il mondo. Un incontro fra gente solidale per un fine più che giusto.



Padiglione chiuso?
L’orario di Expo è dalle 10 alle 23 e non ci saremmo aspettati che gli attivissimi giapponesi chiudessero i battenti alle 20. E chi compra il biglietto serale perchè deve vivere un'esperienza ridotta?






Ricaricare gratis il cellulare col sole
Siete arrivati a sera e vorreste fare ancora qualche foto o video ma il cellulare o il pad vi hanno abbandonati? No problem con le ottime le colonnine energetiche. Peccato che sia un servizio McDonald e non di Expò.

Tratto da CORFOLE! del 6/2015, con 25.000 copie gratuite: la testata più diffusa del Levante © Riproduzione vietata

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