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04 Maggio 2025 | in categoria/e edizione cartacea

Viacava: dalle antiche vie di transito toscane, il cognome tipicamente ligure

È un cognome ligure: sulle 230 famiglie censite in Italia, ben 157 sono in Liguria, delle quali più di un centinaio le troviamo nel Tigullio e nel Golfo Paradiso.
Secondo Piero Abrate nel suo Dizionario, il cognome potrebbe riprendere il termine “Vie Cave” quella suggestiva rete viaria di epoca etrusca che nel periodo romano entrò a far parte di un sistema che si connetteva al tronco principale della via Clodia, l’antico collegamento tra Roma e Saturnia nell’attuale provincia di Grosseto. Le “Vie Cave”, denominate anche “Cavoni”, nell’area compresa tra Sovana, Sorano e Pitigliano, costituiscono una presenza costante in un paesaggio caratterizzato da ampi pianori tufacei incisi da profonde valli; si sviluppano prevalentemente in trincea tra queste ripide pareti rocciose di tufo, alte anche venti metri. Questi passaggi ripidissimi, tortuosi e profondamente incassati nella roccia sorti per l’opera di scavo di antichissimi corsi d’acqua, furono in seguito utilizzate al fine di economizzare i tempi di percorrenza tra i centri abitati e la campagna coltivata o con gli altri insediamenti; inoltre costituivano anche un efficace sistema di difesa contro possibili invasori. Ulteriori approfondimenti di scavo sono invece dovuti a successive opere per regolarizzare l’erosione del piano di calpestìo, consumato dagli zoccoli degli animali e dal passaggio dell’uomo. Fino in epoche recenti le “Vie Cave” furono utilizzate quali vere e proprie vie di transito. Oggi sono meta di un interessante escursionismo.

PERSONAGGI NOTI

Luigi Viacava fu il promotore della cultura florovivaistica a Genova; direttore del Servizio Giardini e Foreste, fu ideatore e realizzatore del celebre Roseto dei Parchi di Nervi nonché co-autore dei numerosi successi di “Euroflora” di cui fu anche presidente della commissione tecnica. A lui nel 2012 fu intitolato il Roseto stesso.
Giorgio Viacava fu l’ultimo dei maestri d’ascia attivi Rapallo. È scomparso nel 2017 all’età di 65 anni e apparteneva ad una famiglia di artigiani legati al mare da generazioni che si perdono nella notte dei tempi. Nato a Portofino, si era trasferito a Rapallo dove con il padre “Bay” gestiva il cantiere navale di famiglia. Era l’ultimo dei maestri d’ascia rapallini in grado di costruire con le proprie mani le nostre belle imbarcazioni liguri.
Paolo Viacava (Portofino, 11 maggio 1962) è un velista italiano. Vincitore ad oggi di 11 titoli italiani e 14 trofei SIAD Bombola d’oro nella classe Dinghy 12 piedi, più numerose altre regate. Nel 1986 vince anche il titolo europeo classe 6 metri stazza internazionale e partecipa a due Admiral Cup 1983 e 1985 sull’imbarcazione Mandrake e Brava. È stato insignito di Medaglia d’Argento al Valore Atletico. Nelle elezioni amministrative del 15 e 16 maggio 2011 si candida alla carica di sindaco di Portofino, nel golfo del Tigullio, con una propria lista civica (Punta Cajega). La vittoria andrà però all’avversario Giorgio D’Alia (239 voti contro i 125 voti a favore di Viacava) già sindaco nel 2009.
Matteo Viacava, sindaco di Portofino dal 2016, al suo secondo mandato.
Giulia Viacava (Genova, 1º settembre 1994) è una pallanuotista, difensore dell’Orizzonte Catania e della Nazionale Italiana. PALMARES: 4 Campionati italiano con Orizzonte Catania; 3 Coppa Italia (Bogliasco: 2015-16 e Orizzonte Catania 2020-21, 2022-23); sul podio con la Nazionale ai Mondiali Fukuoka 2023 (Bronzo), agli Europei Spalato 2022 (Bronzo) e alla  World League Budapest 2019 (Argento).