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07 Marzo 2023

Allergia alla betulla? Occhio alla mela!

Ostruzione nasale, prurito a naso e occhi, rinorrea (“gocciolamento” del naso), starnuti frequenti, lacrimazione e... fazzoletto sempre in mano. Eh sì, per molte persone la bella stagione è l’inizio di un periodo problematico per via delle allergie.

Cos’è un’allergia?
è una reazione del sistema immunitario che produce anticorpi per difendersi da sostanze che in genere sono innocue, come i pollini delle piante.

E’ scatenata da una proteina
La reazione allergica viene scatenata da (almeno) una delle proteine che compongono il polline e che può essere presente anche in alcuni alimenti. Ad esempio, una persona allergica al polline di betulla può sviluppare sintomi quali prurito e bruciore in bocca quando mangia una mela... ma non se è cotta perché le proteine sono termolabili.

Quali sono le allergie della nostra zona?
Nelle nostre zone le allergie che qui si presentano puntuali tra febbraio, marzo e aprile, sono quella ai pollini di betulla, di ulivo e alle graminacee e parietaria (pollini di erba).

Cosa può fare l’otorinolaringoiatra?
Anzitutto fa una indagine non dolorosa e non invasiva sullo stato delle vie nasali e sulla presenza di eventuali ostacoli “meccanici” quali deviazioni o polipi. Questi infatti influiscono notevolmente non solo sulla gravità dei sintomi ma anche sull’efficacia della terapia allergenica.

A cura della dott.ssa Alessandra Grillone - Medico chirurgo
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