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18 Giugno 2019 | in categoria/e edizione cartacea

#NaturAmica - La libellula: un vero elicottero che vola anche all'indietro

Appartengono all’ordine degli odonati, ma per tutti sono semplicemente le libellule. Insetti noti per la loro forma particolare e aggraziata, per i loro colori e per i loro riflessi metallici, ma dalla biologia sconosciuta ai più. Si tratta di uno dei gruppi di insetti più antichi, giunti ai giorni nostri con poche “modifiche” rispetto al passato ma estremamente evoluti.

Una perfetta macchina da guerra
La forma del loro corpo, unita alla possibilità di muovere le quattro ali in modo indipendente, le rende dei veri e propri campioni di volo in grado di compiere manovre impensabili per altri insetti, di stazionare immobili nell’aria o persino di volare all’indietro. Gli enormi occhi composti sfoggiano migliaia di minuscole unità esagonali (ommatidi) che dotano le libellule di una vista prodigiosa e di un campo visivo ampio, e le mascelle poderose possono smembrare senza difficoltà anche la preda più coriacea. Insomma, un vero e proprio elicottero da guerra in miniatura. Inoltre sono un vero incubo per altri insetti volanti più piccoli, grandi predatori del microcosmo in grado di afferrare al volo una mosca, ma anche clienti ben più “impegnativi” come grandi farfalle, api e vespe.

Da larva è un anfibio!
E non molti sanno che le libellule sono dei veri e propri “anfibi” del mondo degli insetti: la larva, infatti, è acquatica e vive sommersa, respirando tramite organi simili a branchie.  Non per questo è un predatore meno feroce dell’adulto ed è in grado di ghermire invertebrati acquatici e piccoli vertebrati come pesciolini e girini grazie a mandibole protrusibili (la cosiddetta “maschera”). Una volta pronta, la larva sale sullo stelo di una pianta acquatica ed esce allo scoperto. La cuticola si spacca rivelando l’insetto adulto, che spiega le ali per asciugarle all’aria e pian piano assume i colori tipici della sua specie. Poco dopo, la libellula è già pronta a volare e a ghermire le sue prede: piccoli grandi miracoli del microcosmo…

A cura del dott. Davide Rufino
Naturalista e zoologo
> Scrittore e Divulgatore
> Operatore ENPA Genova
In caso di animali selvatici feriti o abbandonati 010.7212178