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03 Giugno 2017 | in categoria/e attualita edizione cartacea storia locale

Dopo vent'anni rinasce il campo da calcio di S. Colombano: amicizia, sport, cibo e musica

Alcuni soci - Da sx, fila dietro: Franco Picetti (Vice Presidente), Mauro Solari, Antonio Varvarà, Giovanni Soro (presidente); In primo piano: Luca Parma, Elso Belfonte, Lino Gnecco, Andrea Monteverde (cassiere), Gerardo Monteverde.

In un periodo nel quale si piangono le fortune del passato c’è ancora chi, con amore, si dedica al proprio territorio, mantenendolo vivo. Come il Circolo ACLI di San Colombano Certenoli, attivo tutto l’anno per dimostrare che qui c’è ancora voglia di fare e di divertirsi. La tensostruttura che si incontra percorrendo la provinciale è da sempre un punto di riferimento per chi ama le sagre, il buon cibo e la buona musica. Nei quarant’anni di storia del Circolo sul suo palco si sono esibiti i Cugini di Campagna, Mal, Don Baki e anche le Mondine. Ed è da sempre il luogo prescelto per festeggiare il compleanno dell’Orchestra Caravel, che tutti gli anni porta a San Colombano allegria e tanto ballo liscio.

Per chi ama unire la cucina al ballo gli appuntamenti ogni anno sono ben quattro: si inizia il 25 Aprile con la Sagra della Porchetta, mentre a fine maggio è il turno della Sagra dell’Asado; a Settembre il gradito ritorno della Sagra della “mega”, quel granturco diventato così raro che negli ultimi anni la sagra era stata sospesa. Si chiude il 15 di Ottobre con la Sagra delle Caldarroste.
 
Ritorna anche lo sport
Dopo i danni causati dalle alluvioni degli scorsi anni il Comune di San Colombano, insieme al Circolo ACLI, ha ridato vita al Campo da calcio sulle sponde del fiume, riportandolo agli antichi splendori. Oltre vent’anni fa gli appassionati calciofili di tutto il Tigullio qui si erano sfidati in epici tornei estivi e da quest’anno, grazie all’impegno dell’Amministrazione e dei soci del circolo, potranno tornare a farlo. Il 13 di Giugno infatti prenderà inizio il 1° Torneo Estivo, riservato agli “over 35” e 12 squadre si sfideranno per poter alzare la coppa. Sarà l’occasione per inaugurare ufficialmente uno dei pochissimi campi in erba vera di tutto il Tigullio. E se il calcio non fa per voi avrete a disposizione ben 4 campi da bocce. La cartolina di una Val Fontanabuona che si muove e continua a dimostrare di voler essere viva nelle sue tradizioni, nel suo cibo, nella musica e nello sport.

Soci non presenti in foto: Silvio Casagrande; Deriu Fabio; Malaspina Cristina; Mauro Solari. Soci fondatori: Copello Andrea; Sturla Paolo; Romaggi Enrico.