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05 Marzo 2012 | in categoria/e attualita

DIRITTO IN PILLOLE - INFEDELTA' CONIUGALE E RISARCIMENTO

Degna di nota è una recente pronuncia della Corte di Cassazione in tema di assegno di mantenimento; in una sola sentenza i Giudici hanno risolto due questioni: - la richiesta di risarcimento del danno subito a causa del tradimento del marito; -la revoca dell’assegno di mantenimento alla figlia maggiorenne.

Il caso di specie riguardava un facoltoso imprenditore che aveva lasciato la moglie dalla quale aveva avuto tre figli ora tutti maggiorenni e laureati, per intraprendere una nuova relazione sentimentale; dalla nuova compagna aveva avuto altri due figli.

Il Tribunale aveva addebitato la separazione al marito riconoscendo alla moglie un assegno di mantenimento molto elevato ma non il diritto al risarcimento del danno,aveva concesso un assegno di mantenimento alla figlia maggiorenne convivente con la madre perchè non ancora autosufficiente economicamente e conseguentemente alla presenza della figlia non autosufficiente aveva assegnato la casa coniugale alla moglie.

Dopo l’impugnazione davanti alla Corte d’Appello la causa giungeva dinanzi alla Corte di Cassazione la quale ha statuito che nel caso concreto non sussistevano i presupposti del danno non patrimoniale connesso all’infedeltà del marito, l’unico fatto accertato era stata la violazione del dovere di fedeltà da parte del marito ma non risultava che tale infedeltà si fosse concretizzata in atteggiamenti atti a determinare una lesione alla integrità fisio- psichica della moglie ovvero lesioni di suoi fondamentali diritti.

Relativamente all’assegno di mantenimento corrisposto alla figlia maggiorenne, la Corte ne ha disposto la revoca, in quanto è risultato che la stessa si rifiutava di lavorare presso la società del padre , a differenza dei suoi fratelli, peraltro l’attività lavorativa che gli veniva richiesta era attinente al titolo di studio dalla stessa conseguito; a seguito di questo provvedimento la Corte ha anche disposto la revoca dell’assegnazione alla moglie della casa coniugale.

Tratto da CORFOLE! del 3/2012, con 25.000 copie gratuite: la testata più diffusa del Levante © Riproduzione vietata

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