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01 Marzo 2011 | in categoria/e attualita edizione cartacea utilità

BANCAFACILE: Il bravo risparmiatore sa anche spendere bene

A cura di Andrea De Benedetti PFA FINECO per il Levante e la Fontanabuona
Il PFA è la figura che solo FINECO può offrirti: un consulente personale GRATUITO, che ti segue personalmente, che incontri di persona a casa tua o presso gli uffici della banca.
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Ogni famiglia, dal single ai nuclei più numerosi, sa che se alla fine del mese vuole far quadrare i conti deve utilizzare i propri averi quasi come se amministrasse un’azienda. Così se scadenze, gestioni bancarie e degli investimenti –oltre agli immancabili imprevisti- aumentano sempre più, in parallelo va alzato il livello di attenzione. Soprattutto quando si utilizzano beni e servizi il cui rischio è di non sapere nemmeno quanto si stia spendendo.
Un piccolo esempio: quanto è il costo mensile del vostro conto corrente o delle polizze assicurative? Se siete in difficoltà a rispondere niente paura: siete in compagnia della maggior parte degli Italiani. Eppure prestare attenzione a queste piccole spese può servire per far fruttare al meglio le proprie risorse finanziarie. Gestire la liquidità e i pagamenti in entrata e in uscita. A questo serve principalmente un conto corrente. Se oggi tale strumento è un servizio, fino a una decina di anni fa era anche un modo semplice per “parcheggiare” il denaro grazie all’alto tasso riconosciuto. Ora la situazione è ben diversa: il taglio del tasso di interesse ha fatto emergere i costi di utilizzo del contocorrente. Chiunque se vuole può prenderne coscienza leggendo le varie voci negative dell’ultimo estratto conto. Per scoprire così la totale assurdità di molte di esse, legate perlopiù alla volontà di fare cassa di molte banche.
Che fare? Guardarsi attorno e cercare chi –grazie ad un struttura più snella ed efficiente- offre lo stesso servizio a costo zero. Sempre e non solo durante le promozioni. Per fortuna oggi, grazie a diverse iniziative dell’ ABI ed alla spinta di Banca d’Italia, con poche firme si può chiudere un conto e contestualmente trasferire tutto, bollette comprese, su quello nuovo.
Risparmio quanto mi costi? Purtroppo il problema sta ancora più a monte dell’eventuale risposta e riguarda un disinteresse diffuso degli Italiani rispetto all’efficienza dei propri investimenti. Veramente paradossale per un popolo che è sempre stato definito di ‘formiche’. L’importanza della questione sale tanto più quando i risparmi sono pochi e accumulati con fatica.
saPETE ad esempio quanto costa il VOSTRO deposito titoli?
Proprio queste spese infatti possono incidere in modo pesante su un piccolo ammontare di titoli di stato od obbligazioni. Molte banche fanno pagare una commissione ogni volta che viene accreditata sul conto una cedola di un titolo di stato! Assurdo nel 2011! Per fortuna ci sono banche che invece non fanno pagare nessuna spesa e anche in questo caso il trasferimento dall’una all’altra è comodo e veloce. Oltre che gratuito. Anche un fondo comune considerato sicuro come un obbligazionario può rivelarsi infruttifero se gravato da spese elevate così come gli oneri di alcuni investimenti più aggressivi possono rivelarsi non adeguati al beneficio che se ne trae. In campo finanziario l’evidenza mostra che non sempre c’è correlazione tra prezzo e qualità e quando la si trova è comunque da dimostrare nel tempo con i risultati. D’altra parte il fai-da-te ad esempio può essere più economico di un fondo comune ma non è detto che ripaghi altrettanto l’investitore. L’importante è che la spesa maggiore ritorni sempre sotto forma di guadagno. Il buon senso porta al confronto. L’invito è quindi a indagare, a scoprire dove sono strumenti uguali a quelli posseduti ma di maggiore qualità. Con costi più bassi e con risultati maggiormente positivi. Esistono questo è certo e rimarrete stupefatti vedendo quanto siano migliori di quello che credevate!
Contattatemi per scoprire quanto potete risparmiare e guadagnare.

Tratto da CORFOLE! del 3/2011, con 25.000 copie gratuite: la testata più diffusa del Levante © Riproduzione vietata

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