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01 Gennaio 2010 | in categoria/e attualita

da venerdì 21 gennaio: LE MANIFESTAZIONI PER IL GIORNO DELLA MEMORIA: si inizia con la commemorazione nel campo di concentrament di Calvari

La commemorazione nel campo di concentramento di Calvari delle deportazioni degli ebrei trucidati ad Auschwitz - domani 21 gennaio alle 10.30, con la partecipazione del presidente Alessandro Repetto, del rabbino capo della Comunità ebraica Giuseppe Momigliano e del sindaco di Coreglia Elio Cuneo – aprirà le iniziative della Provincia per il Giorno della Memoria. Nella stessa mattinata a Calvari i sindacati Cgil-Cisl-Uil metteranno a dimora piante di rosa per ricordare i bambini come Nella Attias, trucidata a sei anni, sulla piazza che le è stata dedicata. E la Provincia, in memoria di Nella Attias e di tutti i deportati da Calvari, promuoverà un gemellaggio – annunciato dall’assessore Giorgio Devoto – con Izieu, nel Dipartimento francese dell’Ain, dal cui campo di prigionia nell’aprile 1944 furono deportati ad Auschwitz quarantaquattro bambini ebrei come Liliane Gerenstein, uccisa a undici anni "la cui ultima lettera spezza il cuore e inonda di commozione" ha detto l'assessore. Il 27 gennaio, data della cerimonia di tutte le istituzioni a Palazzo Ducale dove Giovanni Maria Flick terrà l’orazione ufficiale e nel pomeriggio verranno consegnate le medaglie d’onore del Presidente della Repubblica ai cittadini deportati e internati nei lager nazisti, la Provincia coordinerà la rappresentazione teatrale degli studenti dell’istituto Rosselli.
Venerdì 29 gennaio l’assessorato alla cultura, con la collaborazione della Comunità Ebraica (che partecipa a tutte le sue iniziative) e del Municipio Medio Ponente porterà in scena alle 16 all’ex Manifattura Tabacchi di Sestri Ponente lo spettacolo teatrale scritto e interpretato da Paola Bigatto "La banalità del male" tratto dal celeberrimo libro della filosofa Hannah Arendt, autrice dell’implacabile reportage, investito anche da feroci polemiche, sulle responsabilità del popolo tedesco e dello stesso popolo ebraico nella tragedia della Shoah. Lunedì 8 febbraio alla sala Sivori di salita Santa Caterina alle 21 sarà proiettata la prima pellicola girata in Germania che nel 1946 si occupò dei crimini nazisti "Gli assassini sono tra noi (Die morder sind unter uns)"di Wolfgang Staudte, seguito il 15 febbraio dal film a episodi sul doloroso e straniante ritorno a Berlino di un soldato tedesco "Avevo diciannove anni" (Ich War
Neunzehn) di Konrad Wolf (entrambi tratti dal ciclo Dieci storie per attraversare i muri). Il 14 febbraio alle 17 nel Teatro Garage di via Paggi l’appuntamento sarà con il concerto di musica tradizionale ebraica "Che non abbiano fine mai…" di Eyal Lerner, con musiche klezmer e sefardite e canzoni in lingua yiddish. Il 18 febbraio sarà presentato nella sala del Consiglio Provinciale a Palazzo Doria Spinola il volume "L’alba ci colse come un tradimento. Gli ebrei nel campo di Fossoli 1943-1944" di Liliana Picciotto dedicato alle cupe e vergognose vicende del campo di concentramento di Fossoli, frazione di Carpi nel modenese dove tra il dicembre 1943 e l’agosto 1944 vennero rinchiusi, e poi deportati nei lager tedeschi e polacchi, 2.844 ebrei.
La presentazione del libro sarà accompagnata – alla Sala Sivori – dall’inaugurazione della mostra (curata dalla Fondazione Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea) "La partecipazione degli Ebrei alla Resistenza" che resterà aperta sino al 7 marzo, nell’orario 16.30 – 19.30. Con il coordinamento dell’assessore alla pubblica istruzione Francesco De Simone sarà inoltre rappresentato in tre scuole superiori (il 2 febbraio al Liceti di Rapallo, il 3 al Primo Levi di Ronco Scrivia e il 4 all’Istituto d’Arte di Chiavari, sempre alle 11, lo spettacolo "Non chiamarmi zingaro" scritto e interpretato da Pino Petruzzelli.