l'aiuola

di Giansandro Rosasco | 01 Giugno 2009 | in categoria/e aiuola edizione cartacea

L'AIUOLA (di Giansandro Rosasco) - Letterina a Gesù Bambino - 2

Caro Gesù Bambino, lo so, sono un po' in anticipo ma l'altra volta non mi hai portato il regalo che ti ho chiesto e allora ho deciso di disturbarti proprio adesso, anche se sarai indaffarato nel preparare milioni di regali per il prossimo 25 dicembre. So che continuo a chiederti sempre tante cose e contemporaneamente persevero nell'andare poco a messa, nel fare arrabbiare il politico di turno e la mia dolce metà, ma io confido in te e se ti scrivo sotto la cappa di caldo, e non davanti al camino, sono certo che l'apprezzerai. Stai tranquillo però, questa volta non ti chiedo niente di laborioso, anzi ti scongiuro di non fare niente, di lasciare tutto così! Vorrei che tu fotografassi questa situazione e che mantenessi questo periodo pre-elettorale perché è s-t-r-a-o-r-d-i-n-a-r-i-o. Nei nostri piccoli comuni la gente si sta dando un sacco da fare e sono in atto dei mutamenti che, se non fossi certo che nel Levante non ci fossero centrali termonucleari, penserei ad una sicura fuga radioattiva. Persone tranquille intente poche settimane prima nel tracannare birra al bar parlando di calcio, oggi le trovi impegnate casa per casa in serie arringhe politiche. Casalinghe e mamme a tempo pieno che abbandonano il mocio vileda per impugnare la spada di He-Man. Vicini di casa che invece delle uova ti chiedono un’opinione. Persone indecise persino sul colore dei calzini che si trasformano in intraprendenti Eisenhower. Quindi questa volta ti scrivo perché sono d-a-v-v-e-r-o felice e vorrei che questi momenti continuassero all'infinito. Fose sarò un amante del caos, ma in questo trambusto vedo coraggio e voglia di miglioramento. Vedo forza e determinazione. Respiro P-a-s-s-i-o-n-e e intravedo candidati Sindaci giovani, non me ne vogliano quelli più attempati, che hanno concrete potenzialità per stravolgere la malinconoia dei nostri paeselli. Napoleone ha proclamato: "ogni mio soldato porta nel suo zaino il bastone di maresciallo" e questi sono momenti in cui si spera si affermino tanti marescialli e rimangano al comando pochi soldati semplici dalle scarse qualità. Grazie se riuscirai ad accontentarmi. Ti voglio un mondo di bene. Tuo piccolo Giansandro, 33 anni da Moconesi Alto.