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19 Dicembre 2017 | in categoria/e benessere salute

9 trucchi + 1 per tenere la glicemia sotto controllo

L’indice glicemico (Ig) misura la capacità di un cibo di far elevare il contenuto di glucosio nel sangue: ecco qualche trucchetto che ti aiuterà a tenerlo basso

1. Cipolla cruda prima dei pasti
è ipoglicemizzante grazie alla glucochinina, un “ormone” vegetale. Consumandola cruda prima dei pasti in un’insalata si otterrà un doppio vantaggio: ci si sente sente sazi prima e si rallenta l’assorbimento sia dei carboidrati sia dei grassi contenuti nei cibi

2. Meglio gli spaghetti e “al dente”
La differenza la fa la lavorazione: quella della pasta lunga (estrusione) favorisce la cristallizzazione dell’amido e così i tempi di assimilazione si dilatano. Inoltre l’IG tende a crescere con il tempo di cottura, quindi meglio “al dente”.

3. Ancora meglio la pasta all’uovo
Grazie al suo maggiore contenuto proteico ha un IG minore di quella di semola.

4. Il pane? Vecchio di due giorni...
Il pane a più basso IG è quello integrale, meglio se consumato raffermo, per esempio dopo averlo conservato un paio di giorni in frigo. è poi meglio preferire i tipi con la crosta spessa e ben cotti: meno umidità è presente nel  pane, meno l’amido è assimilabile. Un’alternativa è tostarlo.

5. Il riso, meglio integrale e freddo
Quello bianco ha un IG molto elevato, mentre in quello integrale, parboiled o basmati si dimezza. Un trucco ulteriore per abbassare l’IG è lessare il riso, metterlo in frigo utilizzarlo per insalate di riso.

6. Carote? Mai bollite
Il tipo di cottura e l’idratazione aumentano l’IG di un alimento. Quello della carota, per esempio, è di 20 quando è cruda, ma non appena la si fa bollire in acqua sale a 50 per via della gelatinizzazione del suo amido.

7. Le patate invece meglio bollite
Hanno un indice glicemico alto, più di pane e spaghetti. Per non farlo schizzare alle stelle meglio lessarle intere e con la buccia. Il valore scende ancora di più se prima di consumarle le tieni in frigorifero e poi le condisci con olio e aceto di vino.

8. Condisci con l'aceto di vino
L’acido acetico aiuta a contenere gli sbalzi di glicemia, pare per la sua capacità di rallentare l’attività degli enzimi digestivi, limitando così la completa digestione dell’amido.

9. Spolvera con la cannella
Uno studio dimostra che fa ridurre la glicemia. Ne basta mezzo cucchiaino al giorno, da spolverizzare sulla macedonia o sulla ricotta o come infuso a fine pasto.