aiuola, attualita, edizione cartacea

di Giansandro Rosasco | 05 Marzo 2013 | in categoria/e aiuola attualita edizione cartacea

L'AIUOLA - BOOOOM!

Mi sono reso conto che non hanno ancora sentito il botto. Pensavo che l’unico sordo fosse il Capo dello Stato per raggiunti limiti di età, ma mi sbagliavo. L’intera vecchia classe politica sta facendo i conti delle poltrone da spartire, delle presidenze da assegnare, dei seggi da comprare. Come se non fosse successo nulla. Come se replicare i vecchi meccanismi sia sinonimo di vittoria. Se non esiste governabilità la colpa è ovviamente di noi cittadini che abbiamo detto “Basta!” e ce ne dobbiamo pure pentire perchè il voto per loro non è stato utile!
Non è la legge elettorale scandalosa che dovevano cambiare, non sono i soldi (nostri) che si sono mangiati trasformando i rimborsi elettorali in case, mutandine e videogiochi. Personaggi di plastica che continuano a ripetere le stesse identiche promesse, a cui se ne aggiungono altre sempre più strampalate; e il bello è che convincono ancora molti elettori e non si capisce il perchè. Non è servito neppure l’esempio di una Minetti messa lì a succhiare linfa pubblica o dei tanti cialtroni che non contenti dei mega rimborsi e dei privilegi rubano perfino il cibo dalle cucine del Parlamento. Non è bastata la ricandidatura (e la rielezione) di personaggi come Scilipoti e Razzi a farci gridare sdegnati. Per cambiare avremmo bisogno di essere torturati, ma senza far passare troppo tempo altrimenti siamo capaci di dimenticare pure le sevizie più atroci. Se fossimo ebrei saremmo capaci di eleggere Hitler, ‘in fondo è un simpaticone, con quei bei baffetti da sparviero!’, direbbe qualcuno.
Io intanto continuo a guardare attonito questa vita che scorre, questa società a rotoli ma piena di speranza, capacità e brava gente e non riesco a capire cosa posso fare per migliorarla. Intanto una cosa l’ho fatta. Ho dimostrato che il mio voto non solo è utile: è rivoluzionario. Doppio BOOOM!

Tratto da CORFOLE! del 3/2013, con 25.000 copie gratuite: la testata più diffusa del Levante © Riproduzione vietata

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