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01 Febbraio 2010 | in categoria/e attualita

Comitato Tunnel Fontanabuona-Rapallo: soddisfazione per le parole del Ministro ma pronto piano 'Incatenati per la libertà' davanti a Berlusconi

Enorme soddisfazione del Comitato apartitico indipendente Pro Tunnel - Fontanabuona Rapallo: sotterrato (momentaneamente)il "piccone di guerra" ma se non vedremo dei fatti partirà l'operazione 'Incatenati per la libertà'"Siamo molto soddisfattiin merito alle dichiarazioni del Ministro Matteoli, se davvero"in poche settimanegrazie al lavoro dell'Esecutivo" si metterà a punto un documento apposito per la realizzazione in tempi certi del tunnel.-conferma il portavoce del Comitato,Giansandro Rosasco- La soddisfazione raggiungeil 99% lasciando un 1% - pragmatismo fontanino - riguardo alle tempistiche. Poche settimane devono però essere davvero poche, perchè le elezioni stanno incombendo e il territorio habisogno di tempistiche certe prima delle elezioni. Come Comitato abbiamo quindi deciso diseppelliremomentaneamenteil piccone e tenerlo sotterratofino al10 marzo".
Se non arriveranno risposte certe entro quella datail Comitato farà scattare "il piano B" che è già delineato e tra le altre cose prevede: 1) Gazebo in ogni piazzaper spiegare la situazione ai cittadini; 2) l'operazione "Incatenati per la libertà"in cui è previstal'incatenazioneeffettiva da parte del portavoce del Comitato nei pressi della Villa del PresidenteBerlusconi. Comeda tradizionel'eventualeprotesta, pur plateale,sarà estremamente seriama sempre pacifica e volta all'ottenimento di risultati concreti. "Non sarà assolutamente una manifestazione contro il Premier,ma tutt'altro: un invito affinchètrovi un attimo del suo tempo per esaminare personalmentetutta la documentazione. A questo punto - prosegue Rosasco- se non si sblocca davvero qualcosa in queste settimane con la parola di un Ministro della Repubblica, ritengo chel'ultima persona che potrà comprendere ed agire fattivamente sia esclusivamente il Presidente Berlusconi perchè soloun leader nella sua posizione, legato al mondo dell'imprenditoria,può dare una risposta definitiva al nostro territorio.Ormai è chiaro che è impossibile ignorareuna zona come la nostra con untessuto produttivo così rilevante". Da qui in avanti, a meno di non essere "tirati per la giacca", e non prima delle prossime dichiarazioni ministeriali (che devono essere condivise da cittadini, istituzioni locali, avere tempi certie non devono prevedere sostanziali modifiche al progetto già voluto da tutti), nonci sarannoaltri comunicati stampa nè altre esternazioni ma ci organizzeremoin vista del futuro sperando che il "piccone rosa" possa essere tirato fuori solo per la prima simbolica picconata all'avvio del cantiere."Siamo pronti a ringraziare, come da sempre abbiamo sostenuto, in maniera bipartisan, sia il centro sinistra che la compagine di centro destra e tutti gli attori politici del territorio a qualsiasi livello che hanno lavorato per il risultato. Riuscire a realizzare un'opera del genere in un momento così difficile, oltretutto sotto campagna elettorale,è unsegno di grande maturità politicae se la questione verrà davvero definita, il merito, come già detto, saràper varie motivazioni da attribuirsi adambedue gli schieramenti. Da semplici cittadini qual siamo, crediamo che la nostra Regione abbia bisogno di questo "spirito", chiunque sia ilfuturo Governatore a cui facciamo anticipatamente l'in bocca al lupo così come ai suoi avversari. Chi tenta, ha tentato o tenterà diavvicendare il Comitato e i suoi rappresentantia un qualsiasi movimento politico - conclude Rosasco- rispondiamosottolineando per l'ennesima volta che l'interessedel Comitato èindirizzato unicamente verso l'infrastruttura che, come ha anche ribadito il Vescovo Tanasini proprio ieri, è voluta da tutto il territorio, non deve avere colori politicie deve essere realizzata subito."

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