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03 Settembre 2018 | in categoria/e diritto edizione cartacea

#FiscoeLavoro - Bonus assunzioni under35: a chi spetta e come funziona

Il decreto Dignità ha introdotto un nuovo esonero contributivo per favorire l’occupazione giovanile, che riguarda le assunzioni effettuate nel biennio 2019 e 2020. Il provvedimento “neutralizza” l’effetto della riduzione a 30 anni del requisito previsto per l’esonero contributivo triennale introdotto dalla legge di Bilancio 2018. Lo sgravio è del 50% dei contributi previdenziali a carico dei datori di lavoro, con esclusione dei premi e contributi dovuti all’INAIL. La durata è di 36 mesi ed entro il massimale di 3.000 euro su base annua. La fruizione avviene comunque su base mensile, per cui tale limite deve essere opportunamente riparametrato.

I requisiti del lavoratore
- Alla data di assunzione, non deve aver compiuto il trentacinquesimo anno di età
- Non deve mai aver avuto un contratto a tempo indeterminato
- Può aver fatto apprendistato, purché non sfociato in un contratto
La situazione lavorativa può essere verificata: richiedendo un certificato storico dal Centro per l’impiego o attraverso l’apposito applicativo reso disponibile online dall’INPS. Entrambi i documenti non hanno valore certificativo poiché potrebbero non essere compiutamente aggiornati o allineati. L’effettivo avvio della fruizione dello sgravio è subordinato alla emanazione di un decreto che dovrà avvenire entro 60 giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del D.L. n.87/2018.

Anche per colf e badanti
L’importante novità è che l’agevolazione spetta anche alle assunzioni nel lavoro domestico, quindi alle famiglie che decidono di assumere con un contratto a tempo indeterminato colf e badanti under 35 al primo contratto a tempo indeterminato nella vita.

A cura del dott. Francesco Mandolfino
Commercialista
Per consulenze: 0185.934120
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www.studiomandolfino.it