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05 Maggio 2025 | in categoria/e edizione cartacea

Al Museo del Videogioco la macchina da scrivere IBM 82C, usata anche dalle BR

Questo mese parliamo di una donazione particolare, quella di Andrea Revello di Recco (in foto) che ha donato al nostro Museo un computer Apple e un esemplare della macchina da scrivere IBM 82C, entrata drammaticamente nella storia: fu infatti usata delle Brigate Rosse per scrivere i nove comunicati sul sequestro di Aldo Moro, tragicamente finito con la sua uccisione il 9 maggio 1978.
Le macchine da scrivere erano “i computer” di una volta e venivano usate per scrivere i documenti più importanti e per replicarli in molte copie uguali. I font erano di metallo e, passando su una striscia intrisa di inchiostro, imprimevano la lettera sul foglio. C’erano però dei limiti di spazio e ad esempio l’1 doveva essere fatto con la I (i maiuscola) e lo zero con la o maiuscola. Finché la IBM non inventò la testina rotante (in foto), capace di contenere diversi caratteri. I 55 giorni di prigionia di Moro furono cadenzati dalla diffusione di nove “comunicati” emessi dalle Brigate rosse, per propagandare il proprio credo, e da due “comunicati che poi si scoprì essere “falsi” e attribuiti a Tony Chichiarelli, il falsario della Banda della Magliana.
La vicenda potrebbe essere riassunta nel seguente modo: agli inizi di aprile 1978 viene divulgato il nome della via nella quale era localizzato un importante covo Br. I brigatisti, avvisati in qualche modo, fuggono lasciando tutto il materiale. Ne approfitta Chichiarelli, entrando a rubare scritti di Moro, ritagli, polaroid di Moro e la testina IBM del primo comunicato: il falsario se ne serve per stilare il celebre falso comunicato n. 7 che mise in crisi gli esperti per il contenuto non convincente, mentre rilevavano la esatta corrispondenza dei caratteri della battitura col primo comunicato originale Br.

LA MECCA - Primo Museo del Videogioco d'Italia

Migliaia di cimeli e decine di postazioni gioco tra storiche console e cabinati
Aperto ogni terza domenica h15:30 - 19:30
Gattorna Via Terzonasca 6 328.2256519
I volontari aprono anche il Polimuseo giocattolo, etnografico, naturalistico
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