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09 Marzo 2024 | in categoria/e sport

Facciamo a braccio di ferro? Sempre più i praticanti in Liguria e nel Levante: ecco la scuola genovese

Uno sport apparentemente banale ma che richiede preparazione fisica e mentale

Questa storia parte dalla passione di Matteo Odino fin da ragazzino per la palestra, arrivando a partecipare ai campionati studenteschi categoria juniores di braccio di ferro con risultati apprezzabili. Uno sport di nicchia che sembra quasi banale, ma che in realtà richiede concentrazione, allenamento e decisioni rapide visto che l’intero match si risolve, nella maggior parte dei casi, in meno di mezzo minuto. Col tempo e i nuovi impegni di studio e lavoro tutto questo è rimasto un bel ricordo, ma la casualità della vita ci mette di fronte a delle opportunità bizzarre e impensabili.

Durante un evento con i simpaticissimi harleysti sordomuti di Mignanego, si avete letto bene, tra una birra e l’altra, in un’atmosfera di amicizia e fraternità partono le sfide di braccio di ferro. Tutti si divertono e il clima si fa presto coinvolgente, al punto che arriva la decisione: trasformare questa allegra e improvvisata kermesse da paese in qualcosa di più serio e strutturato.

La scuola genovese

Così nel 2019 Matteo, insieme a Luca Ottonello, in un garage costruiscono il primo tavolo per gareggiare. Si uniscono alla combriccola Manuela Pirredda, dolce metà di Matteo, che gareggia pure lei e Simone Cappelli, personal trainer, che definisce professionalmente il team. Partendo da quel tavolo, da competenza e passione, in poco tempo hanno fondato la ARMWRESTLING di Genova, improntata sullo spirito sportivo, agonistico e sul rispetto dell’avversario (durante l’intervista citano spesso il rugby e le arti marziali NDR). Oggi conta una cinquantina di praticanti (tra cui diversi del Levante) e rientra nella Federazione Italiana di Braccio di Ferro #SBFI. Tra le giovani promesse di Liguria c’è Guglielmo Ighina (Calizzano, Savona) di soli 16 anni ma 100 chili di muscoli che in gergo “butta giù tutti” come fu per Massimo Accadi, pluricampione italiano.

Un italiano n.2 del mondo

Questo sport va sempre più affermandosi in Italia, prova ne è Ermes Gasperini, numero due a livello mondiale. Ora tutti guardano alla gara più importante italiana che si svolgerà a Brescia il 9 e 10 marzo con l’intento di portare qualche risultato per la nostra regione e chissà un giorno arrivare in Turchia dove le sfide sono di livello internazionale e magari sentirne parlare alle Olimpiadi.

Tornei dimostrativi gratuiti

Il team genovese organizza tornei gratuiti presso feste, sagre e manifestazioni sportive per far conoscere questa disciplina avvincente praticabile visto da tutti, a diverse età e capace di coinvolgere il pubblico.

Info: 347 150 5903, instagram e facebook teamarmwrestlinggenova

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