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02 Maggio 2023

ANANAS, BUCCE E TORSOLO: non si bitta via niente! Scoprite quanti usi e proprietà!

rubrica #antispreco di Giansandro Rosasco

Con l’arrivo dei primi caldi, si torna a mangiare più frutta, tra cui il sempre gettonato ananas che, ricordiamo, vale sempre la pena comprare biologico e da commercio equo solidale. Quando apriamo un ananas, in automatico gettiamo via torsolo e bucce che sono ricchi di proprietà al pari della polpa. Eppure, il torsolo è ottimo da mangiare e le bucce si possono utilizzare per realizzare un infuso, uno scrub per il corpo e addirittura un aceto. E il ciuffo? Da quello puoi far crescere la tua pianta di ananas!


Avete presente tutte le pillole, gli integratori multivitaminici e le tisane drenanti, snellenti, disinfiammanti a base di ananas? Ecco, è tutto contenuto negli scarti.

SI', IL TORSOLO SI MANGIA (E SI BEVE)
E’ proprio qui che si concentra la bromelina, un enzima alleato della nostra salute per le proprietà antiossidanti, immunostimolanti, antiartritiche, digestive. L’ideale sarebbe mangiarlo crudo esattamente come il resto del frutto ma non tutti ne amano il gusto e la durezza. Un’alternativa è grigliarlo un po’ per renderlo più tenero oppure bollirlo e frullarlo per aggiungerlo a zuppe o dessert. O ancora, si può realizzare un gustoso frullato diuretico e antinfiammatorio: mettilo a pezzi nel frullatore, aggiungi la curcuma, lo zenzero, il succo di mezzo limone, acqua o ghiaccio. La bromelina nel torsolo è in grado di aumentare la biodisponibilità della curcumina, il principio attivo della curcuma.

GLI USI DELLE BUCCE
Infuso - Dopo averla ben lavata (meglio se utilizzando una spazzola per frutta o uno spazzolino) tagliatela a pezzi. Utilizzate 500 ml d’acqua per la buccia di metà ananas: metette in un pentolino e arricchite con cannella, zenzero, curcuma o altra frutta (es. scorza di limone o arancia) o ancora erbe aromatiche come il rosmarino. Fate bollire per 15 minuti, lasciate in infusione per qualche minuto, filtrate e gustate.
Scrub per il corpo - Lavare accuratamente la buccia, tagliate e frullate. Una volta ottenuta una consistenza granulosa ma ben più sottile, questa si può poi usare direttamente sulla pelle per garantirle una corretta esfoliazione. Potete conservarlo in freezer in un barattolino di vetro per utilizzi successivi.  

DAL CIUFFO FAI CRESCERE UNA PIANTA
Metti da parte il ciuffo facendo attenzione che abbia tutte le foglie verdi e integre e almeno un centimetro di midollo: lascialo a seccare per qualche giorno in un luogo caldo. Poi inserisci tre stuzzicadenti nella base e immergi il ciuffo di ananas in un contenitore di vetro pieno di acqua. È importante che la parte tagliata sia bagnata e che prenda luce. Cambia l’acqua tutti i giorni. Pian piano spunteranno le prime radici. A questo punto piantalo in un vaso profondo almeno 30 centimetri e largo 35; innaffia una volta a settimana in modo costante. Per avere la pianta e il primo frutto occorre qualche anno ma il risultato è davvero strabiliante.