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01 Luglio 2009 | in categoria/e attualita

- Riccardo il meccanico gagliardo Per non respirare muffe, polvere e pollini basta un semplice filtro

Questa volta vi parlerò di un'unica soluzione a due problemi a cui spesso non si da’ molta importanza: la manutenzione e sostituzione del filtro abitacolo. Grazie a questo, infatti, potremmo respirare aria pulita all'interno della nostra auto. Cosa accade se ci dimentichiamo di cambiarlo? Non sottovalutate la situazione perché la sua usura, a lungo andare, procura vari problemi che potrebbero poi richiedere costose riparazioni. Quelli più scadenti e/o consumati assorbono umidità (formando muffe e batteri) e se privi di guarnizione e telaio fanno passare polvere e sporcizia, che otturando il passaggio dell'aria finirebbero con il provocare improvvisi appannamenti e odori sgradevoli. Per evitare l'insorgere di questi problemi, è opportuno sostituire il filtro abitacolo mediamente ogni anno o 15.000 km (in caso di percorsi come sterrati anche prima). Personalmente ritengo che i migliori siano i filtri con carboni attivi: realizzati con microfibre speciali che permettono di ottenere la massima efficacia dall'impianto. A completare il trattamento consiglio un igienizzante specifico per climatizzatori che elimina i cattivi odori rilasciando nell'abitacolo un gradevole profumo. Questo processo vi consentirà di ottenere un'aria fresca e purificata senza acari e batteri. Vi aspetto per far respirare la vostra auto!