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04 Giugno 2012 | in categoria/e ecologia edizione cartacea energia esperti

ENERGIZZATEVI! - Pompe di calore: risparmiare dal 40 al 60% sui costi di riscaldamento

Una delle nostre ultime installazioni, a Gattorna, con 2 macchine esterne e 7 interne.

A cura di CASAMICA Monleone di Cicagna Tel 0185.92272 www.athenasistemi.it - info@athenasistemi.it

Una pompa di calore può produrre calore per il riscaldamento di un edificio o per l'acqua calda ad uso sanitario utilizzando l’energia presente nell'ambiente per il 75%  e prendendone solo il restante 25% da fonti tradizionali. Le pompe di calore più comuni sono quelle elettriche e tra queste esistono vari modelli: aria-aria, aria-acqua, acqua-aria e acqua-acqua, dove il primo termine sta per la fonte di approvvigionamento del calore e il secondo per la forma con cui viene distribuita all'interno dell'abitazione. In generale, in ordine di rendimento, viene prima la pompa aria-acqua (c.o.p = 4,8 ossia con un Kwh di energia elettrica si ottengono 4,8 Kwh di energia termica), seguita dalla pompa aria-aria e, infine, la normale caldaia a metano (c.o.p = 0,85). Mediamente i costi di investimento per una pompa di calore vengono ammortizzati in 3 o 4 anni. Va anche detto che esiste l'ipotesi di un sistema elettrico completamente "verde", recuperando da altri dispositivi a fonti rinnovabili, come per esempio i pannelli fotovoltaici,  l'elettricità necessaria al funzionamento delle stesse. O riscaldare l’ acqua utilizzando anche i pannelli solari termici. Tutti sistemi che CASA AMICA®  progetta e installa. Normalmente le pompe di calore sono composte da una unità esterna, contenente il compressore, e da un numero di unità interne che dipende dal numero di ambienti da climatizzare.
A partire da 800€ iva compresa

Tratto da CORFOLE! del 6/2012, con 25.000 copie gratuite: la testata più diffusa del Levante © Riproduzione vietata

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