storia locale

di Simone Parma | 05 Dicembre 2017 | in categoria/e edizione cartacea storia locale

Franca Lai augura "Bon Natale in zeneise" (con testo canzone)

La canzone genovese ha cantato tutto: le vicende dei vicoli, quelle della riviera (vedi “Cartoline a 45 Giri” sul Corfole di Settembre 2017), l’amore, il lavoro e ovviamente non poteva mancare il Natale. La pietra angolare della musica dialettale degli ultimi trent’anni è una ed indiscussa: Franca Lai. Tutti la conoscono: chi l’ha vista dal vivo, chi in Tv, chi l’ha sentita alla radio.


A scuola di tradizioni
Per mantenere vive le tradizioni occorre passarle alle nuove generazioni. Franca è impegnata anche su questo fronte: “Stiamo andando nelle scuole di Sestri Ponente ad insegnare qualcosa sul Natale in genovese, perché la tradizione della musica ligure non deve essere dimenticata, ma anzi tenuta viva!”.

La mamma, la musica e la cucina: tutto racchiuso nell’ultimo disco
Fermarsi? Mai! La vulcanica Franca continua la sua avventura nel cantautorato genovese: “In questi giorni uscirà un nuovo album che, insieme alla Piccola Orchestra Genovese e ad Aldo De Scalzi, abbiamo deciso di dedicare completamente alla Mamma”. Si intitolerà “Auguri Mamma” e sarà presentato e cantato il 3 e il 16 Dicembre alla Fiera di Genova in occasione di NataleIdea. Non solo, Franca ha raccolto le ricette che sua mamma le preparava e ne ha fatto un libro: “Solo durante le feste ci si potevano permettere alcune pietanze, mentre oggi piatti che prima erano poveri come la zuppa di ceci o il minestrone sono diventati ricchi! Cosa non può mai mancare sulla tavola durante le feste? U pandùce ovviamente!”.
Da chi se non da lei potevamo farvi dedicare una canzone dedicata al Natale? “Insieme alla Piccola Orchestra Genovese abbiamo scritto e cantato “Bon Natale”, la storia di un buon Natale per tutti perché così deve essere: una giornata di festa per tutti, fortunati e meno fortunati”.