aiuola, edizione cartacea

di Giansandro Rosasco | 31 Maggio 2011 | in categoria/e aiuola edizione cartacea

L'AIUOLA (di Giansandro Rosasco) - Un posto chiamato libertà

Se vinco al Superenalotto voglio andare via, in un’ “isola deserta”. Per sempre. Dove la tranquillità mentale è un imperativo. Dove si può pensare senza essere disturbati dagli schiamazzi della tv, dalle grida dei vicini e dai rimproveri della consorte. Un posto dove non esistono ipocrisie, convenzioni sociali, falsità. Dove non bisogna per forza focalizzarsi sul lavoro o sui mille impegni. Questo non significa necessariamente “non fare niente”, perchè un duro confronto con il proprio io a volte è necessario per raggiungere degli obiettivi, piccoli o grandi che siano, e di certo non mi tirerò indietro. L’ideale compagno di questo viaggio sono una buona scorta di fumetti o un libro che deve essere sempre pronto all’uso: a tratti silenzioso, rinchiuso in se come un gattino insonnolito, a tratti attivo e coinvolgente come la più passionaria delle amanti. Anche l’ambiente non è da sottovalutare e rende il tutto perfetto. Mi vedo con vestiti comodi, o meglio ancora nudo, sul soffice terreno immerso in soavi profumi di gelsomino, lavanda o violetta e la situazione diventa ancora più intensa, emozionante. Una vera e propria liberazione. Ora che ci penso non devo poi andare così lontano, anche se già sento mia “moglie” che urla a squarciagola: ‘Ne hai ancora per molto in bagno?’

Tratto da CORFOLE! del 5/2011, con 25.000 copie gratuite: la testata più diffusa del Levante © Riproduzione vietata

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