EDIZIONE
CARTACEA
  • SFOGLIA
  • SCARICA
  • ARTICOLI
  • TEMPO LIBERO

    Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!

    Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...

    Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!

    Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...

    IL MERCATINO DEL LEVANTE
    • IMMOBILIARE a monleone di cicagna, af...
    • VENDO vendo cancelletto di sicu...
    • VARIE cerco galline collo nudo,...
    • VARIE cerco piantine di lamponi...
    • VARIE cerco gabbia per conigli ...
    • VENDO per smobilito soffitta, c...

     

    Bedini Elettrodomestici

     

    Leani Ardesie

    AZIENDE DEL TERRITORIO

     

    By IDT-Midero

    UTILITÀ

    Rollè di tacchino ai finocchi

    Per 4 persone: 1 fetta larga di sottocoscia di tacchino,10 fette di melanzana, olio extra vergine d'oliva q.b., 1 pomodoro, finocchio per 4, 1 cucchiaio di farina, vino rosso, pepe nero, prezzemolo, b...

    Sapevi che... si dice “Piantare in Nasso”?

    ...e deriva da una mitologica tragedia d'amore (sigh!) Eh s&igrav...

    Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!

    Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...

    cultura, edizione cartacea, storia locale

    di Claudia Sanguineti | 05 Novembre 2013 | in categoria/e cultura edizione cartacea storia locale

    Il legno del platano del “miracolo delle rondini”, abbattuto negli anni ‘90 tra lo sconcerto di tutti, è stato custodito dalle suore e oggi torna a vivere in un Crocifisso nel quale compare anche... il Sindaco

    Il legno del platano del “miracolo delle rondini”, abbattuto negli anni ‘90 tra lo 
sconcerto di tutti, è stato custodito dalle suore e oggi torna a vivere in un Crocifisso nel quale compare anche... il Sindacoil gruppo dell'associazione Nuova Eos con l'opera.

    A febbraio parlammo del Crocifisso nero di Chiavari e del fatto che fosse poco conosciuto sia dai chiavaresi sia dai turisti, anche perché non compare in nessuna guida. A distanza di pochi mesi da quell’articolo pare che le cose siano cambiate, una volta tanto in meglio. Anzi, potremmo definire questa una notizia doppiamente bella perché unisce la riscoperta e valorizzazione di questa opera al recupero di un albero tagliato e amorevolmente conservato.

    Prendi il legno di un albero abbattuto negli anni 90. Aggiungi un gruppo di suore che lo raccoglie e lo conserva per anni in un convento. Mescola il tutto con uno scultore che gli ridà vita trasformandolo in un’opera artistica ed ecco gli ingredienti di una storia che sembra quasi una favola. Il platano del “miracolo delle rondini” che fu abbattuto e rimosso da piazza Nostra dell'Orto il 24 marzo 1998 tra lo sconcerto e lo stupore di tanti presenti, oggi è tornato in vita grazie a un progetto.  La proposta di creare un Crocifisso con quello che rimaneva dell’albero più simbolico della città è arrivata dall’associazione Nuova Eos, la stessa che ha portato la statua di papa Giovanni in cattedrale:
    “Ci siamo chiesti, perché non dare nuova forma a quel che resta di un platano, abbattuto da un’improvvisa decisione, affidato ad una targa un breve ricordo, mentre le nostre memorie via via impallidiscono, e non trasformarlo in un’immagine di quello stesso Cristo Nero davanti al quale il platano fu segno di un evento della religiosità popolare e della scelta civica di chi reggeva la città?” ricorda Elvira Landò.
    “Il Crocifisso che abbiamo creato - spiega la presidente Eugenia Galardi – ha tratto ispirazione dal Crocifisso Nero della chiesa di San Giovanni. L'opera in un certo modo fa rivivere quel legno simbolo del ricordo del miracolo delle rondini, al quale i chiavaresi sono affezionati: un modo per  conservare per sempre il miracolo”.
    Lo scultore Franco Casoni non si è però limitato a prendere ispirazione dal Cristo Nero - di cui tra l’altro aveva realizzato un modellino, negli anni 80, per don Lelio Podestà, da conservare nel centro sociale - , ma ha deciso di realizzare nel legno una sorta di “sindone”: quasi un calco del Crocifisso, “simbolo del mistero, di una presenza impressa” ha spiegato. Ed eccola, l’opera realizzata da Casoni con l’aiuto del falegname Alessio Coari: alta 3 metri e del peso di circa 180 chili, è oggi conservata nell’istituto della Gianelline a monte, che quest’anno festeggiano 100 anni dalla loro fondazione, ed è stata inaugurata il 20 ottobre, anniversario di Sant’Antonio Maria Gianelli.

    RICORDANDO IL MIRACOLO
    Il 25 agosto 1835 più di 7mila persone, partendo dalla Collegiata di San Giovanni, scalze, in veste e atto da penitenti, si riunirono nella grande piazza davanti al santuario di Nostra Signora dell'Orto. Imploravano la grazia di essere preservate dal contagio del “cholera morbus”, che da Genova si stava diffondendo creando morti e paura. C’erano tutti in quella piazza: clero, amministrazione comunale, cittadini arrivati dalle colline e dal mare: si stringevano attorno all'arciprete Antonio Maria Gianelli, che scalzo, con la corda al collo e una corona di spine sul capo, salito su di un piccolo palco, aveva innalzato il Crocifisso Nero, in preghiera. Le rondini, garrendo, erano andati a fargli corona e poi si erano posati sui rami del vicino platano. Un segno che pose fine al morbo. Il 25 agosto diventò il giorno decretato come festa religiosa e civile, per fare memoria del miracolo e ringraziare il Cristo, “ nero” perché fuligginoso per l'incendio dell'Oratorio di Sant' Antonio da cui era uscito indenne, nel secolo XVI.

    Sull’opera compare anche il Sindaco
    L’opera è stata finanziata dalla città (10mila euro deliberati dal Comune, perché il miracolo è storia e fede di tutti) e per ringraziamento, nell’incisione sotto il Cristo, appare anche il nome del sindaco Roberto Levaggi in latino, “primo cive”.

    Tratto da CORFOLE! del 11/2013, con 25.000 copie gratuite: la testata più diffusa del Levante © Riproduzione vietata


    Altre immagini collegate alla notizia:

    Franco Casoni con il modellino del Cristo Nero da cui ha preso ispirazione
Franco Casoni con il modellino del Cristo Nero da cui ha preso ispirazione
    Sull'opera compare anche il Sindaco
L'opera è stata finanziata dalla città (10mila euro deliberati dal Comune, perché il miracolo è storia e fede di tutti) e per ringraziamento, nell'incisione sotto il Cristo, appare anche il nome del sindaco Roberto Levaggi in latino, “primo cive”.Sull'opera compare anche il Sindaco L'opera è stata finanziata dalla città (10mila euro deliberati dal Comune, perché il miracolo è storia e fede di tutti) e per ringraziamento, nell'incisione sotto il Cristo, appare anche il nome del sindaco Roberto Levaggi in latino, “primo cive”.

     


    I commenti dei lettori
    Non sono ancora presenti commenti

    Lascia il tuo commento

    *verrai automaticamente iscritto alla newsletter per ricevere mensilmente gli aggiornamenti.

    Acconsento al trattamento dei dati - dlg. 196/03
    1) CONFERIMENTO DATI / CONSENSO
    I dati conferiti attraverso l'invio della scheda, sono destinati ad essere utilizzati e trattati per i fini del servizio in oggetto.
    Il conferimento dei dati personali è facoltativo. Il conferimento e il relativo consenso sono condizioni essenziali per l'accettazione del servizio. In caso di rifiuto del consenso il servizio non sarà erogato.
    2) CONSERVAZIONE PROTEZIONE DATI
    I dati sono conservati (attraverso mezzi digitali) in una banca dati di proprietà di IDT-Midero e dei relativi Responsabili del trattamento. Tali banche dati sono organizzate e gestite secondo quanto previsto dalle vigenti normative.
    3) TRATTAMENTO DATI
    I dati sono trattati da dipendenti e/o professionisti e/o incaricati e/o collegati a e da IDT-Midero , ad eseguire le attività di gestione o a svolgere operazioni tecniche occorrenti per la miglior organizzazione informatica degli archivi.
    4) COMUNICAZIONI
    I dati potranno essere comunicati da IDT-Midero esclusivamente a soggetti suoi clienti che le abbiano conferito un incarico di ricerca e selezione ed a società proprie collegate o controllate.
    5) DIRITTI DELL'INTERESSATO
    L'art. 7 del Dlgs. n.196/2003 conferisce all'interessato l'esercizio di specifici diritti, quali ad esempio:

    - il diritto di ottenere dal titolare del trattamento dei dati la conferma dell'esistenza o meno di dati personali che lo riguardano e la messa a disposizione dei medesimi in forma intelligibile;
    - il diritto di conoscere l'origine dei dati, la logica e le finalità su cui si basa il loro trattamento;
    - il diritto di ottenere la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati trattati in violazione della legge, come pure l'aggiornamento, la rettificazione o, qualora l'interessato vi abbia interesse, l'integrazione dei dati medesimi;
    - il diritto di opporsi in tutto o in parte, per motivi legittimi, al trattamento dei propri dati personali ancorchè pertinenti allo scopo della raccolta;
    - il diritto di opporsi in tutto o in parte al trattamento previsto ai fini di informazione commerciale o di invio di materiale pubblicitario.

    Per ciascuna richiesta di cui all'art. 7 del Dlgs n. 196/2003, può essere chiesto all'interessato, ove non risulti confermata l'esistenza di dati che lo riguardano, un contributo spese, non superiore ai costi effettivamente sopportati, secondo le modalità ed entro i limiti stabiliti dal Dlgs n.196/2003, art.10, comma 7, 8 e 9.
    I diritti riferiti ai dati personali concernenti persone decedute, possono essere esercitati da chiunque vi abbia interesse. Nell'esercizio dei diritti di cui all'art. 7, l'interessato può conferire, per iscritto, delega o procura a persone fisiche oppure ad associazioni.

    Le richieste ex art. 7 Dlgs n.196/2003 potranno essere inoltrate all'indirizzo info at corfole.com , oppure Tel/Fax 0185.938009
    USCIRE

    Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!

    Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...

    Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!

    Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...

    Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!

    Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...

    L'AIUOLA
    di Giansandro Rosasco

      Vai alla rubrica

      IL TAPPIRO D'ARDESIA

      Vai alla rubrica

      LA PAROLA AGLI ESPERTI

      Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!

      Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...

      Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!

      Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...

      Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!

      Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...

      TUTTO SUL BONUS GIOVANI COPPIE

      La legge di stabilità 2016 ha introdotto, a favore delle giovani coppie, un incentivo fiscale per l’acquisto di mobili destinati all’arredo della lo...

      DICIAMOCELO