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13 Giugno 2023 | in categoria/e diritto

SPESE UNIVERSITARIE: quali sono detraibili? E per quali scuole?

SPESE DETRAIBILI
O tasse di immatricolazione e iscrizione (anche per anni fuori corso o corsi di specializzazione), le soprattasse per esami di profitto / laurea nonché la “ricognizione” ossia il diritto fisso dovuto per anno accademico nel caso in cui l’iscrizione non sia stata rinnovata per almeno 2 anni consecutivi e si intenda riattivare l’iter accademico

La detrazione cambia col reddito
O riconosciuta interamente in presenza di reddito complessivo non superiore a € 120.000;
O progressivamente ridotta in caso di reddito complessivo superiore, fino ad azzerarsi per un reddito pari o superiore a € 240.000.

PER CHI E COME PAGARE
O la detrazione spetta anche se sono sostenuti per un familiare fiscalmente a carico;
O devono essere (state) pagate con mezzi tracciabili; bonifico, bollettino postale, carte di credito o debito e prepagate, assegni, PagoPA, ecc.

PER QUALI SCUOLE, ISTITUTI E UNIVERSITA'
O Università statali: detraibile il 19% dell’intero importo corrisposto (non è previsto un limite di spesa);
O Università non statali: detraibile il 19% dell’importo corrisposto, “in misura non superiore a quella stabilita per ciascuna facoltà con decreto del Ministero dell’istruzione, tenendo conto degli importi medi delle tasse e contributi dovuti alle università statali”.
è possibile beneficiare della detrazione anche per le spese di frequenza di:
O Istituti tecnici superiori (ITS)
O corsi universitari di specializzazione
O corsi di perfezionamento tenuti presso l’Università
O corsi presso i Conservatori di Musica e gli Istituti musicali pareggiati, equiparati ai corsi universitari
O corsi statali di alta formazione e specializzazione artistica / musicale / coreutica istituiti (conservatori, istituti superiori di studi musicali, accademie di belle arti statali, accademia nazionale d’arte drammatica, accademia nazionale di danza, istituti superiori per le industrie artistiche - AFAM). Non rientrano le spese per l’iscrizione presso istituti musicali privati
O Tirocini Formativi Attivi per la formazione iniziale di docenti presso Facoltà universitarie o Istituzioni di alta formazione artistica, musicale e coreutica
O corsi di formazione per il conseguimento dei CFU / CFA per l’accesso al ruolo di docente

SPESE NON DETRAIBILI
O contributi pagati all’Università pubblica per il riconoscimento del titolo di studio conseguito all’estero
O acquisto di testi e materiale scolastici (cancelleria)
O viaggio, vitto e alloggio. Per le spese di alloggio sostenute dagli studenti universitari fuori sede è possibile fruire della specifica detrazione.