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01 Dicembre 2010 | in categoria/e attualita

NON LASCIATECI IN MUTANDE! Il calendario shock 2011

Ve l’avevamo promesso: le avremmo fatte sempre più grosse. D’altronde quella del Tunnel autostradale Fontanabuona-Rapallo ha enormi ripercussioni per tutto il territorio: in bene se finalmente si farà, in male se continueranno a trascurarlo. E infatti il calendario 2011 edito da Corfole e dedicato interamente alla vicenda, lancia un messaggio molto chiaro: ‘NON LASCIATECI IN MUTANDE! O vi verremo a pescare’.

Goliardico e ironico sì, ma non solo...
A un anno dalla costituzione del Comitato pro tunnel il calendario racconta anche una breve cronologia dei fatti salienti relativi alla vicenda. Vi meraviglierete di quanto è stato fatto dalle istituzioni locali, fulgido esempio di attaccamento al territorio, e dal Comitato spontaneo a rappresentazione della società civile. E di quanto si sta continuando a fare. Tutti intenzionati ad andare avanti, a pretendere risposte anche dopo le consultazioni elettorali regionali, con l’impeto per una battaglia istituzionale e civile che mai come oggi ha visto un territorio così unito nel difendere le proprie ragioni, al di là degli schieramenti partitici e delle ideologie. Perché ricordiamo che il Tunnel non collega la Fontanabuona a Rapallo ma due mondi complementari, ricchi di potenziale che così divisi non possono svilupparsi. Il messaggio è terribilmente serio: non fate morire la vita sociale, civile, commerciale, industriale, turistica, di un territorio ampissimo che va dalla costa fino agli impianti sciistici.

I soldi? Bisogna imparare a spendereli invece che continuare a spanderli
A chi dice "i soldi non ci sono", "siete troppo pochi", "si farà più avanti" o chi accampa altre mille scuse per sviare il discorso, vale la pena ricordare l’estrema produttività del territorio che ha sempre dato e niente ricevuto, senza considerare gli sprechi pubblici e le cattedrali nel deserto che ogni giorno i mass media ci fanno notare.

Ma chi sono questi personaggi in mutande? E perché uno è vestito?
Per ora non possiamo svelare niente. Chi sono questi "baldi giovanotti" e cosa ci fanno lì lo scoprirete alla presentazione del Calendario. Di sicuro rimarrete stupiti e ancora una volta si continueranno a tenere i riflettori puntati sull’argomento.

‘Quando il saggio indica la luna lo sciocco guarda il dito’
Se ne parla dall’800 ma oggi c’è una grande differenza: sappiamo chi sono i responsabili (nel bene o nel male e da che parte mettersi è solo una loro scelta). Ai politici che agiscono nella stanza dei bottoni chiediamo quindi di mettersi una mano sulla coscienza e facciamo un appello alla virtù che dovrebbe essere la prima del loro mestiere: la lungimiranza. Riuscire a vedere lo sviluppo economico e sociale che questa infrastruttura rappresenta per tutto il territorio, trait d’union tra costa ed entroterra, e un po’ come riuscire finalmente ad ammirare la luna e non il dito. Buon 2011 a tutti, che sia davvero un anno del "fare".