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09 Luglio 2011 | in categoria/e attualita

"STORIE DI VALLATA - 4" di Eugenio Ghilarducci (Microart's)

L’Autore ripercorre la storia di centinaia di emigranti del Tigullio partiti per sviluppare l’America del Sud nel 1800, in particolare con un approfondimento su Antonio Devoto e il suo operare nel contesto travagliato dell’Argentina. Quindi illustra il grande e poco conosciuto contributo dei liguri per ricostruire il territorio di San Francisco dopo il terremoto del 1906 con documenti inediti. Passa quindi in Val Trebbia sconvolta dai combattimenti tra austro-ungarici e francesi nel 1799 e va a “ripescare” uno spaccato del 1630 sul brigantaggio a Bargagli. Racconta quindi di un personaggio ancora vivente ex funzionario del Registro navale italiano (Ivo Botto) amante della pittura e innamorato della valle del Bisagno citando una sua poesia in dialetto genovese. Ghilarducci mette in luce i problemi della Fontanabuona che da troppo tempo attende un tunnel che la possa unire alla costa per poter sviluppare il commercio e il  turismo e porta a conoscenza che per decenni, quando esisteva la Comunità Montana, c’era sempre un “diavoletto” pronto alla negazione di ogni progetto.
Eugenio Ghilarducci è nato a Genova nel 1934 ma da più di trent’anni risiede a Bargagli. Ricercatore si è specializzato in Storia medioevale senza disdegnare la storia contemporanea. Ha collaborato per anni a giornali e riviste tra cui il nostro CORFOLE e nell’arco di più quarant’anni ha trasferito le sue esperienze in trentaquattro titoli pubblicati. Da dieci anni è onorato di essere membro dell’Accademia dei cultori di storia locale facente capo alla Società Economica di Chiavari e alla Provincia di Genova.

Tratto da CORFOLE! del 7/2011, con 25.000 copie gratuite: la testata più diffusa del Levante © Riproduzione vietata

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