attualita, diritto, edizione cartacea, esperti

05 Marzo 2017 | in categoria/e attualita diritto edizione cartacea esperti

FISCO E LAVORO - Assunzioni agevolate per giovani e over 50

Se si indirizza lo sguardo al 2016 ci si accorge che sono venuti meno una serie di incentivi finalizzati alle assunzioni che hanno svolto una loro positiva funzione, come l’esonero biennale, e le norme sulla mobilità che per 25 anni hanno agevolato la ricollocazione dei lavoratori espulsi dai processi produttivi attraverso i contratti a termine ed i contratti a tempo indeterminato.
Ecco una sintesi dei principali incentivi all’assunzione che offre ora il legislatore: bonus fino a 8060 euro per l’occupazione a tempo indeterminato anche a tempo parziale, o attraverso un contratto di apprendistato professionalizzante, o un rapporto a termine di durata almeno semestrale dei soggetti “under 29” iscritti a Garanzia Giovani; assunzioni a tempo indeterminato dei lavoratori in NASPI, con beneficio del 20% dell’indennità non ancora percepita dal lavoratore; assunzioni a termine o a tempo indeterminato degli “over 50” disoccupati da almeno dodici mesi (sgravio contributivo del 50% per un massimo di dodici mesi).
Viste le poche opportunità, l’apprendistato professionalizzante torna a farsi preferire per vari motivi: contribuzione agevolata per tutto il periodo formativo, agevolazione che in caso di consolidamento del rapporto al termine dello stesso continua per i dodici mesi successivi; la possibilità di retribuire il lavoratore fino a due livelli in meno rispetto a quello finale o in percentuale “a salire” con il decorrere dell’anzianità; la formazione, da svolgere quasi completamente in azienda, sulla base di piani previsti dalla contrattazione collettiva ha, di molto, ridotto il peso di tale passaggio, che resta, comunque, obbligatorio e che giustifica la contribuzione ridotta rispetto a quella generale; la possibilità di risolvere liberamente il rapporto al termine del periodo formativo; la possibilità di non computare il costo del personale nella base di calcolo dell’IRAP, essendo l’apprendistato considerato alla stregua di un contratto a tempo indeterminato.

A cura del dott. Francesco Mandolfino
Esperto contabile e revisore conti
0185.935021
340.2984225
www.studiomandolfino.it