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22 Giugno 2016 | in categoria/e attualita diritto edizione cartacea esperti

DIRITTO UTILE - Si può affittare un locale senza bagno?

Giuseppe (nome di fantasia per motivi di privacy) ci chiede un parere sulla seguente vicenda.
Proprietario di un immobile posto a pian terreno e accatastato quale “Ufficio”, ha intenzione di concedere in locazione l’immobile ad una associazione la cui attività prevede il contatto con il pubblico. Tuttavia il locale è privo di servizi igienici e Giuseppe ci chiede se possa incorrere in qualche responsabilità.
La vicenda può essere ricondotta in quel dibattito giurisprudenziale relativo alla imputabilità o meno al locatore della mancanza di autorizzazione amministrative necessarie all’agibilità di un locale destinato ad un uso diverso dall’abitativo.
Secondo un primo orientamento è onere del conduttore procurarsi le autorizzazioni amministrative necessarie allo svolgimento nei locali locati di una determinata attività.
Quindi il locatore, in caso di mancanza originaria o sopravvenuta di tali autorizzazioni andrebbe esente da ogni responsabilità.
Conformemente, invece ad un secondo orientamento, la mancanza delle autorizzazioni amministrative predette comporterebbe una responsabilità del locatore a meno che il conduttore non fosse stato dall’inizio del rapporto consapevole di tali mancanze e ciononostante abbia accettato di concludere il contratto.
Un terzo orientamento prevede, in caso di mancanza delle sopra citate autorizzazioni, una responsabilità del locatore tranne nei casi in cui quest’ultimo si sia espressamente obbligato ad ottenerle (si veda da ultimo Cass. 666/2016).
In conclusione se fossi in Giuseppe non stipulerei quel contratto di locazione fino a che non fossi certo che il locale possa essere munito di servizi igienici e possa andare esente da sanzioni da parte dell’Autorità amministrativa.

A cura dell’avvocato
Gabriele Trossarello
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