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05 Febbraio 2013 | in categoria/e cucina edizione cartacea ricette

VINI DI LIGURIA -Le “Cantine Bregante” di Sestri Levante:una storia iniziata nel 1876

Tutto ha inizio nel 1876 quando Bartolomeo Bregante, trisavolo di Ferdinando, l’attuale titolare, iniziò a navigare nel Mediterraneo con una piccola flotta di Leudi, tipica imbarcazione rivierasca adibita a semplici trasporti, iniziando così una proficua commercializzazione dei prodotti del comprensorio, in un fiorente e interessante interscambio. Bisogna sottolineare che l’azienda “Bregante” è stata tra le prime della zona a imbottigliare i vini del Golfo del Tigullio e questo prima ancora che sopraggiungesse la Denominazione d’Origine Controllata che si è costituita solo nel 1997 e oggi porta in etichetta la dicitura “Portofino“ per dar risalto ai prodotti e alla zona. Ancora oggi è sempre presente e vigile in azienda Ferdinando Bregante per dare consigli al genero Sergio Sanguineti che prosegue l’attività in cantina ed è l’artefice dei nuovi vini prodotti, lungamente premiati da varie riviste enologiche.
Le uve più vocate provengono dalla collina di San Bernardo, Moneglia, Sorlana, Costa di Zerli e di Campo di Nè e vengono vinificate con le tecniche più moderne, dalla pressatura soffice alla criomacerazione fino alla fermentazione a temperatura controllata.I vini più rappresentativi sono Il Vermentino Golfo del Tigullio-Portofino “Etichetta Oro”, Bianchetta Golfo del Tigullio-Portofino “Etichetta Oro” e il Ciliegiolo Golfo del Tigullio “Etichetta Oro”, ma non bisogna dimenticare il Moscato Golfo del Tigullio-Portofino e il sorprendente Passito Golfo del Tigullio-Portofino (Sole della Costa) che ha riscontrato un  successo inaspettato; infine da non lasciarsi sfuggire per una degustazione il Rosso Doc “Cà du Diau”. La produzione si aggira, a seconda della vendemmia annuale, sulle 90 mila bottiglie e non è male per una piccola cantina del nostro Golfo del Tigullio.
www.cantinebregante.it Tel 0185.41388

La degustazione  
a cura di Sergio Garreffa ”Miglior Sommelier della Liguria 2011”
“Vermentino Golfo del Tigullio-Portofino“ Segesta Tigulliorum  
Prende il nome latino di Sestri Levante, (conquistata dai Romani nel 148 A.C  stabilirono una “Positio” usata come scalo marittimo delle loro flotte) e le uve sono coltivate nel loro habitat ideale, a  S. Anna, con il processo di criomacerazione, rispettando le caratteristiche organolettiche di questo vitigno, emblema della nostra Regione. Il vino si presenta limpido, cristallino, il colore verte su un giallo paglierino; buona la sua consistenza, con sentori all’olfatto di finocchio selvatico e dalla caratteristica ginestra,una lieve sensazione di glicine e una piacevole nota di basilico, un ventaglio di profumi per un vino fine .
Al palato il sapore è secco, con delicata vena morbida, con una buona alcolicità,e una freschezza, che lo rende piacevole, con un retrogusto leggermente amarognolo,un vino ben strutturato, elegante e di qualità.

Gli abbinamenti  
Il vino si può proporre in abbinamento a svariate pietanze della cucina Ligure come spaghetti ai frutti di mare, pansoti in salsa di noci, trofie con patate e fagiolini al pesto e ovviamente alle frittelle di baccalà, per degli abbinamenti sicuramente interessanti e di sicuro successo.

Tratto da CORFOLE! del 2/2013, con 25.000 copie gratuite: la testata più diffusa del Levante © Riproduzione vietata

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