EDIZIONE
CARTACEA
  • SFOGLIA
  • SCARICA
  • ARTICOLI
  • TEMPO LIBERO

    Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!

    Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...

    Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!

    Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...

    IL MERCATINO DEL LEVANTE
    • IMMOBILIARE a monleone di cicagna, af...
    • VENDO vendo cancelletto di sicu...
    • VARIE cerco galline collo nudo,...
    • VARIE cerco piantine di lamponi...
    • VARIE cerco gabbia per conigli ...
    • VENDO per smobilito soffitta, c...

     

    Bedini Elettrodomestici

     

    Leani Ardesie

    AZIENDE DEL TERRITORIO

     

    By IDT-Midero

    UTILITÀ

    CUCINO PER VOI - Il Giappone sbarca a Sestri con il ‘sushi di Andrea'

    La cucina ligure? Buonissima! Ma anche quella di altre culture può essere assai affascinante: ad illustrarci quella giapponese, un nostro affezionato lettore, Andrea Gegoli, che ci ha aperto le...

    Sapevi che... si dice “Piantare in Nasso”?

    ...e deriva da una mitologica tragedia d'amore (sigh!) Eh s&igrav...

    Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!

    Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...

    attualita, edizione cartacea

    di Giansandro Rosasco | 08 Novembre 2018 | in categoria/e attualita edizione cartacea

    ALESSANDRA FERRARA: un trait d'union tra costa ed entroterra?

    ALESSANDRA FERRARA: un trait d'union tra costa ed entroterra?

    E’ di Rapallo la nuova Presidentessa del Gal Genovese (Agenzia di Sviluppo Locale). Si dovrà occupare del futuro di Expo Fontanabuona, dei conti e della questione legata ai finanziamenti europei.

    Nella foto la presidentessa del Gal Genovese Alessandra Ferrara durante l'intervista di Giansandro Rosasco


    Alessandra Ferrara è molto conosciuta a Rapallo in quanto Assessore al Bilancio, con deleghe alla Programmazione economica, Politiche finanziarie e Patrimonio, a cui sono state aggiunte quelle ai Trasporti, Aziende e partecipazioni comunali. Ma è del tutto sconosciuta nell’entroterra, eppure è la nuova presidentessa del Gal Genovese, storicamente legato alla Fontanabuona. Sebbene sia impossibile da valutare il suo operato in quanto subentrata a Marisa Bacigalupo in tempi strettissimi, nessuno, nonostante siano passati mesi, è ancora riuscito a sbottonarle pareri sui conti del Gal e sulla questione denunciata dal precedente presidente sulla non solvibilità degli enti superiori; infine alcune polemiche sono scaturite per aver spostato la sede da Gattorna, dove era concessa gratuitamente dal Comune, a Genova, sentito come un segno di distacco dal territorio. Abbiamo quindi voluto incontrarla per farla conoscere meglio alla cittadinanza.
     
    Expo Fontanabuona-Levante: lei è entrata in corsa a poche settimane dall’ultima edizione, che progetti ha per il futuro?
    Rinsaldare i legami con il territorio e sancire questa “unione di intenti” attraverso le manifestazioni fieristiche, che ne saranno la vetrina, questo non solo per la Fontanabuona ma mi piacerebbe fare lo stesso con le altre aree Gal: val Polcevera, valli Stura, Orba, Leira e alta val Bisagno che tra l’altro se la cavano già benissimo. Potranno essere anche eventi dedicati a temi specifici e di interesse sia per la valle che per il pubblico... per ora non sveliamo troppo.
     
    Maria Teresa Demartini, ex presidente Comunità Montana Fontanabuona, nel gruppo Facebook “Mugugni della Fontanabuona e regali” scrive: “Si dovrebbe distinguere l’Expo dal mercato rionale (piccolo qual era, con il geodetico che fa pena, ma fa più pena chi non se ne prende cura). Artigiani pochissimi, il resto “Mercatino dei sapori”. Fate una fiera del gusto dove la gente possa mangiare a iosa, ma non chiamatela più Expo perché la maggioranza degli artigiani non c’era”. Cosa ne pensa? Infine, immagina di utilizzare la struttura per altre  manifestazioni?
    Credo che quest’anno la realizzazione di Expo sia stata quasi un miracolo: abbiamo lavorato senza sosta per soli due mesi e ce l’abbiamo fatta. Se non avesse avuto luogo sarebbe stata una sconfitta per tutto il territorio. Detto questo, ribadisco la necessità di cambiare, partendo proprio dalle aziende artigiane che non hanno partecipato anche se invitate, cercando di guadagnare la loro fiducia; naturalmente c’è bisogno di più tempo, ora abbiamo davanti un anno e inizieremo il prima possibile. In merito al geodetico, dichiarato inagibile da più di due anni, abbiamo avuto riscontri positivi sul suo ripristino sia da parte di Città Metropolitana che da Regione Liguria; per Expo sarebbe finalmente la fine di un lungo calvario e l’inizio di una ripresa, concertando con altri enti e realtà locali la programmazione di più manifestazioni da svolgersi tutto l’anno, certo nel rispetto e anzi in collaborazione con l’Ist. Marco Polo che ha sede in una delle strutture che ospitano Expo, questa sarebbe una bella sinergia!

    Appare bizzarro che l’area espositiva, non utilizzata dal Marco Polo, venga smontata e rimontata ogni anno con un costo di circa 10.000€; non si potrebbe lasciarla montata e usare quei soldi per altro, come ad esempio una maggiore pubblicità dell’evento?
    Sicuramente questa è una spesa da verificare ed una futura programmazione, concertata con gli enti competenti (città metropolitana quale proprietaria e Comune di San Colombano Certenoli, sul cui territorio comunale si svolge l’evento) potrà di certo garantire una migliore ottimizzazione delle risorse.

     - E’ stato ribadito che “Serviva un tecnico di comprovata competenza nel gestire bilanci, perché il Gal deve tornare ad attrarre e distribuire finanziamenti europei sul territorio”. Qui entriamo in un tema caldissimo: l’impossibilità di accedere ai fondi del PSR (Piano Sviluppo Rurale) perché “il programma di inserimento dati non funziona”. Molte aziende hanno anticipato parecchi denari, senza contare la protesta degli allevatori in Val D’Aveto e tutto il comparto turistico che rischia di veder bruciati milioni di Euro. Possibile che non ci siano altri sistemi? Anche perché alcune domande se presentate nel 2019 già prenderanno i finanziamenti ma decurtati.
    La situazione di certo non è rosea, la nostra “sofferenza economica” è data in parte da questi ritardi; proprio in questo periodo però stiamo assistendo ad uno sblocco della funzionalità del sistema e grazie al dialogo con Agea (L’Agenzia per le erogazioni in agricoltura) e con Regione Liguria, in primis con l’assessorato all’agricoltura, auspichiamo una velocizzazione delle attività previste.


    Il suo ruolo nel GAL lo vede più come tecnico che deve “risanare i bilanci” o come organizzativo? Vede un incarico a breve termine o a lunga scadenza?
    Entrambi i ruoli e, se ci saranno le condizioni, a lunga scadenza.

    Crede che si possa dare nuovo impulso alle manifestazioni dedicate alle aree rurali riproponendo la "rete expo" che a suo tempo vedeva la stretta collaborazione e il contributo di Città Metropolitana, Camera di Commercio e Regione in modo da mettere a sistema gli eventi delle valli "genovesi"?
    E’ una bella prospettiva, quello che mi sono prefissata è prima di tutto incontrare tutte le realtà amministrative, di impresa, associative e la popolazione locale per avere da loro riscontro diretto sulle esigenze che, tramite lo strumento del marketing territoriale, possono avere una più ampia efficacia a livello di risultati. La disponibilità di collaborazione da parte degli altri enti territoriali c’è stata, si tratta come dice lei di mettere a sistema la partecipazione di tutti, dal cittadino all’ente più grande.

    E' considerata da più parti come un tecnico capace, ma politicamente parlando lei è un po’ un’anomalia in quanto non è mai stata candidata da nessuna parte se non nel Comune di Rapallo, dove si è presentata sotto l’egida dei “democristiani” del Partito Popolare per Giudice, dove Giudice rappresentava il “passato” e per questo motivo non voluto da Bagnasco stesso (ed in effetti successivamente ha sostenuto la candidatura della Paita e poco dopo si è presentato in regione con il cento destra uscendone sconfitto NDR). Come si colloca oggi politicamente Alessandra Ferrara?
    Preferisco non rispondere in quanto è partita la campagna elettorale per il comune di Rapallo.

    Lei conosce l’entroterra?
    Si, sono nata a Chiavari e ho conosciuto bene il nostro entroterra da ragazza in quanto avevo amicizie residenti lì. Poi da adulta ho avuto meno opportunità ma sono una gran camminatrice e ho sempre continuato ad apprezzarla nel tempo libero.

    Tratto da CORFOLE! del 11/2018, con 25.000 copie gratuite: la testata più diffusa del Levante © Riproduzione vietata


     


    I commenti dei lettori
    Non sono ancora presenti commenti

    Lascia il tuo commento

    *verrai automaticamente iscritto alla newsletter per ricevere mensilmente gli aggiornamenti.

    Acconsento al trattamento dei dati - dlg. 196/03
    1) CONFERIMENTO DATI / CONSENSO
    I dati conferiti attraverso l'invio della scheda, sono destinati ad essere utilizzati e trattati per i fini del servizio in oggetto.
    Il conferimento dei dati personali è facoltativo. Il conferimento e il relativo consenso sono condizioni essenziali per l'accettazione del servizio. In caso di rifiuto del consenso il servizio non sarà erogato.
    2) CONSERVAZIONE PROTEZIONE DATI
    I dati sono conservati (attraverso mezzi digitali) in una banca dati di proprietà di IDT-Midero e dei relativi Responsabili del trattamento. Tali banche dati sono organizzate e gestite secondo quanto previsto dalle vigenti normative.
    3) TRATTAMENTO DATI
    I dati sono trattati da dipendenti e/o professionisti e/o incaricati e/o collegati a e da IDT-Midero , ad eseguire le attività di gestione o a svolgere operazioni tecniche occorrenti per la miglior organizzazione informatica degli archivi.
    4) COMUNICAZIONI
    I dati potranno essere comunicati da IDT-Midero esclusivamente a soggetti suoi clienti che le abbiano conferito un incarico di ricerca e selezione ed a società proprie collegate o controllate.
    5) DIRITTI DELL'INTERESSATO
    L'art. 7 del Dlgs. n.196/2003 conferisce all'interessato l'esercizio di specifici diritti, quali ad esempio:

    - il diritto di ottenere dal titolare del trattamento dei dati la conferma dell'esistenza o meno di dati personali che lo riguardano e la messa a disposizione dei medesimi in forma intelligibile;
    - il diritto di conoscere l'origine dei dati, la logica e le finalità su cui si basa il loro trattamento;
    - il diritto di ottenere la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati trattati in violazione della legge, come pure l'aggiornamento, la rettificazione o, qualora l'interessato vi abbia interesse, l'integrazione dei dati medesimi;
    - il diritto di opporsi in tutto o in parte, per motivi legittimi, al trattamento dei propri dati personali ancorchè pertinenti allo scopo della raccolta;
    - il diritto di opporsi in tutto o in parte al trattamento previsto ai fini di informazione commerciale o di invio di materiale pubblicitario.

    Per ciascuna richiesta di cui all'art. 7 del Dlgs n. 196/2003, può essere chiesto all'interessato, ove non risulti confermata l'esistenza di dati che lo riguardano, un contributo spese, non superiore ai costi effettivamente sopportati, secondo le modalità ed entro i limiti stabiliti dal Dlgs n.196/2003, art.10, comma 7, 8 e 9.
    I diritti riferiti ai dati personali concernenti persone decedute, possono essere esercitati da chiunque vi abbia interesse. Nell'esercizio dei diritti di cui all'art. 7, l'interessato può conferire, per iscritto, delega o procura a persone fisiche oppure ad associazioni.

    Le richieste ex art. 7 Dlgs n.196/2003 potranno essere inoltrate all'indirizzo info at corfole.com , oppure Tel/Fax 0185.938009
    USCIRE

    Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!

    Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...

    Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!

    Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...

    Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!

    Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...

    L'AIUOLA
    di Giansandro Rosasco

      Vai alla rubrica

      IL TAPPIRO D'ARDESIA

      Vai alla rubrica

      LA PAROLA AGLI ESPERTI

      Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!

      Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...

      Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!

      Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...

      Corfole si rinnova, partecipa alla trasformazione!

      Nove anni di noi, diciannove di “giornalino rosa” e tante novità in arri...

      TUTTO SUL BONUS GIOVANI COPPIE

      La legge di stabilità 2016 ha introdotto, a favore delle giovani coppie, un incentivo fiscale per l’acquisto di mobili destinati all’arredo della lo...

      DICIAMOCELO