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di Michela de Rosa | 10 Luglio 2012 | in categoria/e agenda attualita edizione cartacea uscire

Pronti per l'onda rock? Il 21 luglio tutti al Fontanbury free festival rock ‘balla nei brikki' - Concerti, gastronomia e beneficenza nel verde di Moconesi Alto

Se vi piacciono i Beatles, i Led Zeppelin, gli Who, i Jethro Tull e i Genesis, tanto per citarne qualcuno, segnatevi in agenda questa data: il 21 Luglio dalle ore 18.00 il Levante sarà pervaso da un’energia nuova, adrenalinica e assolutamente rock! Sbarcherà infatti la prima edizione di Fontantanbury ‘balla nei brikki’, il primo festival rock annuale in Fontanabuona: un happening musicale, come nei mitici anni ‘70, dove ascoltare musica dal vivo, ballare (anche grazie al dj set), cantare le canzoni più note e quelle dei gruppi emergenti, ma anche gustare ottimo cibo.

IL SENSO DI FONTANBURY: rock per tutti e sano divertimento
Ma è ora di saperne di più ed ecco spiegate alcune scelte dalla voce di Michele Ferrero, direzione artistica del festival: “Ci son certe cose che non ho mai dimenticato, i tempi felici passati in fontanabuona, così come quell’amore per gli anni ‘70, non so perché, ma da sempre ne sono affascinato, forse quei pantaloni a zampa pieni di simbolismo, forse quei grandi raduni che hanno cambiato la storia di una generazione. Anni fa rimasi folgorato dalla visione di “Glastonbury Fayre 1971” un documentario su uno dei Festival più “splendidamente assurdi” di quei magici anni. A parte la presenza di artisti incredibili, per la prima volta si riuscì ad organizzare un festival in cui non ci fu bisogno di security, divisioni fra pubblico e artisti, camerini, biglietto d’ingresso...e i soli protagonisti furono i partecipanti stessi, in realtà molto pochi rispetto ai festival mostruosi dell’epoca. Ma in quelle giornate di musica, pace ed amore, si riuscì a dimostrare, a suon di rock, che un mondo diverso...era possibile. Fontanbury deve il nome a quel festival e vuole riproporre, nel suo piccolo, quel clima.”

DIETRO LE QUINTE DEL FESTIVAL: dalla spagna alla fontanabuona
L’idea di questo festival nasce da molto lontano e ha dovuto percorrere migliaia di chilometri prima di incrociare ‘la giusta stella’ in Fontanabuona: “Sono stato 13 anni all’estero, di cui molti in spagna, venendo a contatto con varie esperienze musicali, fino a diventare manager  di alcune band e booker di vari artisti di musica indipendente. In Catalunya, che non è poi così diversa dalla Fontanabuona, si svolge sui monti un raduno molto speciale chiamato “jornadas setenteras”; una settimana di musica, momenti di confronto su vari temi e relax. Tornato in patria,  cercai una via per organizzare qualcosa di simile. A questo punto, tramite il mio vecchio amico e bassista Oscar Morchio (ex Zorn), è nata la sinergia con IDT-MIDERO, editore di Corfole, dove fin da subito ho trovato grande entusiasmo all’idea di allestire una edizione “0” di quella cosa che avevo in mente da tanto. E così sono partiti i lavori per allestire questa bella avventura, puntando su artisti locali e non e che avessero una valenza, per così dire, “alla vecchia”, ossia che supportassero la maniera di vivere la musica di quegli anni.“

SCALETTA musicale e gastronomica
Si inizia alle 18.00 con le tre band rappresentative del Levante (selezionate tramite il concorso pubblico su corfole dei mesi scorsi): Admal, Alkaseltzer e The Jukebox. La serata prosegue con la sagra e con i “big” di Fontanbury: il folk acustico di LinFante, la raffinata prog wave dei Vico Dell’Amor Perfetto, il pop contaminato dei Bosio e si finisce con la gloria progressiva della Maschera di Cera. E grande chiusura con l’invito a “ballare nei brikki”, grazie al dj set genovese people from mars, che significa Alieni che fanno cose per altri Alieni. Attivi dal 2008 nella scena culturale del nord Italia, han portato i loro progetti e le loro serate in svariati locali della Lombardia, del Piemonte e della Liguria, puntando all’ambiente rock/electro underground e ospitando artisti anche internazionali.

DOVE: Moconesi, la location perfetta
A Moconesi Alto, a soli 5 minuti sopra Gattorna, presso lo spazio pro loco moconesi Fontanabuona: si potrá mangiare e bere sotto le stelle, o al coperto in caso di pioggia.

IL MUSEO DEL VIDEOGIOCO
Per l’occasione sarà aperto dalle 14.00 alle 18.00 LA MECCA- Primo Museo del Videogioco in Italia, inaugurato a fine Maggio a Gattorna di Moconesi, dove si possono ammirare veri cimeli del genere e giocare gratuitamente a console e coin op, i mitici cabinati da bar anni ‘80. Anche l’ingresso è gratuito.

PERCHE’ NON MANCARE
Perché non sarà la solita festa di paese tutti seduti a guardare gli orchestrali sul palchetto, ma si potrà cantare e ballare tra le alture di Moconesi, location che più adatta non si può.
Inoltre durante la serata verrà venduto il Parmigiano pro terremotati (vedi pag.15).

PER INFO: facebook: Fontanbury free festival rock - Cell 328.2155952

Michela de Rosa

Tratto da CORFOLE! del 7/2012, con 25.000 copie gratuite: la testata più diffusa del Levante © Riproduzione vietata

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