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01 Maggio 2009 | in categoria/e attualita

Si avvicina l'estate, la costa si sveglia dal letargo per offrire qualcosa ai turisti

Fino agli anni ’70 uno degli sport preferiti dai ragazzi della “maina” era il lancio delle pietre, dalla spiaggia di Levante verso la scogliera, oppure da levante fino alla spiaggia di ponente. Le pietre partivano –ronzando come missili- e raggiungevano distanze oggi impensabili per la nuova “loft generation”. In quei tempi un altro “sport” dei ragazzi era la discesa senza freni dalla salita dell’isola. Oggi le occasioni di distrazione sono molte di più, anche se resta per tuti il dubbio se ci si diverta anche di più.
A maggio ci saranno molti eventi a Sestri Levante. E’ così da sempre, forse per esorcizzare l’avvio della stagione estiva, che un tempo significava l’avvio della pesca con la lampara, i lavori agricoli, la stagione turistica. Due gli appuntamenti principali: la partenzadella 12ma tappa del Giro d’Italia, e il festival legato al Premio Andersen. La bicicletta prenderà il potere nella pianeggiante Sestri? La risposta, al momento, è negativa. Errori nella realizzazione della pista ciclabile in passeggiata, uno sviluppo urbanistico alla Chernobyl: questi gli ostacoli all’uso della bici per andare a scuola o al lavoro.
La cronometro del Giro d’Italia partirà il 21 maggio da Sestri Levante, attraversando il passo del Bracco con un suggestivo itinerario di 67 km. L’evento produrrà pubblicità per Sestri, ma solo a livello nazionale e con un target sportivo, mentre alla città serve soprattutto turismo internazionale di qualità. Inoltre la tappa bloccherà la circolazione per molte ore, e ciò è necessario. Non va del tutto bene, invece, la chiusura delle scuole, già vessate dal delirante uso italiano di usarle come sede elettorale. Andare in bicicletta è commendevole, ma arriveranno altre case, a Santa Vittoria, e ciò significherà un ulteriore imbarbarimento del traffico, perché il centro resta un deserto di seconde case, ma qui restano servizi, lavoro e scuole. Il risultato è che già ora circola il triplo delle auto che circolerebbero se gli abitanti abitassero in centro.
E la bici diventa una sorta di mitologia del “bel vivere”, con un corteo denominato “Bicibus”, che accompagnerà i bambini verso le scuole, ma scortati più del presidente della Repubblica, e poi tutto continuerà come prima. Il 9 maggio verrà intitolata al campione Gastone Nencini la pista ciclabile della nuova passeggiata a mare, realizzata nella sola parte della passeggiata dove si riesce a camminare. I pedoni, le famiglie con bambini e passeggini, gli anziani e i portatori di handicap, cammineranno invece su pietre a spacco, come se fossero su una pista da cross. L’arrivo del Giro produrrà anche una bella mostra dedicata al ciclismo, a cura dei filatelici sestrini, che si aprirà il 9 maggio. Nello stesso giorno della cronometro ci sarà una gara di voga da Sestri a Riomaggiore, su imbarcazioni di Coastal rowing, organizzata dal comitato ligure della Federcanottaggio e dalla Fondazione Mediaterraneo (Nua Natua).
Tra il 22 e il 25 maggio si svolgerà la rassegna del premio Andersen, dedicata quest’anno a un tema utile e legato al nostro territorio, la “Memoria dell’acqua”. Gli eventi dell’Andersen sono molti, a partire dalla sezione “Realtà del Mondo”, che si occupa di disagio sociale. Quest’anno sarà presentato un progetto delle scuole di Capoeira per i bambini di strada brasiliani. La capoeira è una disciplina da combattimento, e sarà illustrata da Aristeu do Santos Mestrinho.
Di recupero infantile in Brasile si occupano anche le scuole di Samba e le chiese cattolica ed evangeliche. Ecco un’idea per la prossima edizione. Il tema dell’acqua ritorna con una lettura di Oliviero Beha e con uno spettacolo di Vinicio Capossela. Ci saranno anche delle immersioni subacque guidate, sulla Bettolina affondata durante la guerra al largo del porto (non a Punta Manara come riporta il sito andersen.it). Veniamo al concorso pianistico nazionale J. S. Bach – città di Sestri Levante, che avrà luogo da giovedi 7 a domenica 10 maggio. Si tratta della 24ma edizione di un concorso dedicato ai giovanissimi pianisti, che è diventato una tappa prestigiosa e di rilievo per la musica colta. Tutte le prove pianistiche dei 110 iscritti saranno aperte al pubblico, nei locali della Fondazione Mediaterraneo dell’ex convento dell’Annunziata.
Speriamo che il pubblico intervenga; alla presentazione dei libri finalisti del Premio Andersen, svoltasi il 29 aprile, c’era soltanto una decina di persone. Eppure era un appuntamento importante, con personaggi qualificati che hanno proposto libri molto belli. Ma questo è un problema generale, non della sola Sestri.
Paolo Della Sala