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01 Luglio 2010 | in categoria/e attualita

Emendamento del consigliere Capurro riguardante il presidio ospedaliero di Recco

30 luglio 2010 -Questa mattina durante la seduta della commissione III “Salute e sicurezza sociale” che vedeva all’O.d.G. l’approvazione del provvedimento amministrativo “Patto per la salute per gli anni 2010/2012 Razionalizzazione della rete ospedaliera" – il consigliere regionale Armando Ezio Capurro - facendosi interprete delle esigenze del territorio ha presentato un emendamento riguardante il presidio ospedaliero di Recco che sarà votato lunedì in Commissione.
L’emendamento proposto nella sostanza chiede all’Asl 3 “Genovese” - di cancellare gli interventi nella struttura di via Pisa destinando le risorse finanziarie e le attività in essa previste all’attuale sede ospedaliera investendovi, anche i proventi derivanti dalla vendita dell’ex Sideco al fine di realizzare una piastra ambulatoriale che contenga tutte le specialità. Inoltre si da mandato all’ASL 3 di avviare un progetto per la realizzazione del Country Hospital, soluzione presentata dal Sindaco di Recco e a cui hanno aderito, secondo le dichiarazioni dello stesso sindaco, i medici di base del Golfo Paradiso.
Inoltre, è molto importante sottolineare per il futuro dell’ospedale di Recco che dal piano economico allegato alla manovra sanitaria risulta chiaramente il finanziamento per la creazione di 60 posti per il polo riabilitativo.
“Al di là delle inaccettabili lezioni comportamentali provenienti dal centrodestra, per quel che ci riguarda – afferma il consigliere Capurro - il tema è uno solo: realizzare una efficace razionalizzazione della rete ospedaliera ligure garantendo quella continuità assistenziale come prodotto della sinergia tra le diverse prestazioni e i servizi offerti".